Una rivalità storica, quella tra Juventus e Fiorentina, a volte avvelenata da cori indegni. Ma anche nobilitata dagli applausi che l’anno scorso accolsero la delegazione bianconera al funerale di Astori e che potrebbero aver cancellato le pagine più buie. “Questo argomento non riguarda solo Juve e Fiorentina, ma l’Italia – ha commentato Allegri -. Ne ha parlato Ancelotti, ne ha parlato Mancini. E’ questione di educazione sportiva. Lo sport è meraviglioso, il calcio di più perché appassiona milioni di persone. Ci deve essere rivalità, ma sana. In Italia su questo bisogna migliorare: è giusto tifare la propria squadra, ma tutto il resto va vissuto in un altro modo. Magari piano piano ci arriviamo, siamo migliorati, basta mettere un pochino più regole come in tutte le cose”. A riportarlo è Tuttosport.

La morale da chi ha lamafia tra i propri tifosi ci vuole proprio la faccja come il culo di allegri e Agnelli.
La morale degli imperatori..poi quando lo pigliano in tasca dagli altri scene isteriche,complotti,hdrangheta,doping,calcio scommesse, spazzatura al posto del cuore, arbitri chiusi negli spogliatoi, concessioni per stadi senza precedenti,diritti televisivi a loro favore, opinionisti solo juventini ecc ecc .. ridicoli!
Juventus Fiorentina non è mai stata una partita ad armi pari:lo sono sempre stati tecnicamente superiori però in alcuni periodi eravamo più vicini. Per esempio negli anni di Montella, in quelli di Prandelli, nel ’98/’99 e ancora più indietro…..Quest’anno ci arriviamo con le pezze al culo grazie agli esperimenti e alle invenzioni di Corvino e alla debolezza di Pioli:mi sembra di rivivere l’ annata di Mihailovic.