Vlahovic corre sul filo dei millimetri e fa contenta la Fiorentina. Boateng e una gioia strozzata dalla bravura del guardalinee

Il match di Coppa Italia tra Fiorentina e Monza è stato diretto da Fabrizio Pasqua arbitro campano ma della sezione di Tivoli. Terna completata da Ranghetti e Di Iorio.

Ottimi primi venti minuti per la Fiorentina che si propone bene in avanti. Bravo il secondo assistente a chiamare due fuorigioco, uno su Benassi all'11' e l'altro su Boateng al 21': entrambe erano azioni molto pericolose. Il primo giallo della gara lo prende Terzic al minuto 28, che in ritardo di posizione trattiene vistosamente l'attaccante ospite Brighenti. Stessa sorte al 33' per Sampirisi su Chiesa e al 39' per Scaglia su Sottil. Al 41' Bellusci trattiene Boateng, l'arbitro fa chiaro segno di proseguire l'azione per il vantaggio, ma successivamente però non ammonisce il difensore monzese. Qualche minuto dopo lo stesso Bellusci stende nettamente Lirola e finalmente gli viene mostrato il giallo.

Si passa alla ripresa e precisamente al 69' quando viene annullato un gol per fuorigioco a Boateng. Bravo è l'assistente Ranghetti: l'attaccante viola anche se di pochissimo è in posizione irregolare. Ultimi quindici minuti decisivi per le sorti della gara, da registrare le ammonizioni a Ranieri e Locolano, ancora protagoniste sono le trattenute. La Fiorentina raddoppia con Vlahovic, smarcato meravigliosamente da Montiel. L'assistente numero uno convalida. Ci fosse stato il VAR, si sarebbero misurati i millimetri e probabilmente la rete sarebbe stata annullata; meglio così per la Fiorentina e per il giovane attaccante viola. Gara che si conclude senza ulteriori note di cronaca.

Tutto sommato buona la direzione di Pasqua, un arbitro che anche la scorsa stagione ha dimostrato ottime qualità.