Fiorentina-Atalanta gara valida per la 30esima giornata di Serie A è stata diretta da Juan Luca Sacchi di Macerata, assistenti Di Vuolo e Scarpa con Nasca di Bari in Sala VAR.
Parte subito forte l’Atalanta con Sacchi che fa giocare molto. Al 23′ cartellino giallo mostrato a Romero per un’entrata su Vlahovic, la panchina viola chiede l’espulsione, l’entrata dell’argentino è rude ma non da rosso. Al 32′ ammonizione per Pezzella che entra in ritardo su Pasalic. Al 40′ secondo gol di Zapata, bravo il primo assistente a non segnalare fuorigioco, il VAR gli dà ragione il colombiano è tenuto in gioco dal piede di Milenkovic.
Passiamo alla ripresa con un’altra ammonizione per i viola ad Amrabat al 53′ che atterra Pasalic. Al 57′ la Fiorentina accorcia le distanze con Vlahovic, proteste dell’Atalanta perché l’azione nasce da una rimessa laterale viola che in realtà era stata invertita dal primo assistente. Il VAR però non può intervenire ed il gol viene convalidato. Al 69′ calcio di rigore per gli orobici: la palla dopo un rimpallo finisce sul braccio di Martinez Quarta, Sacchi indica il dischetto, il penalty ci sta. Al 72′ ultima ammonizione dell’incontro a Milenkovic falloso ancora su Pasalic.
Gara che si conclude dopo tre minuti di recupero con una punizione a favore della Fiorentina che in realtà non c’era, Sacchi si fa ingannare dall’esperienza di Borja Valero, qualità che manca ancora a questo arbitro per il fatto di essere al primo anno nella massima serie.
Si fa tanto per discutere. Allora, nell’impossibilità di inviare un’immagine (almeno credo che sia impossibile per noi, da questa parte dello schermo), vi mando un indirizzo al quale si può rivedere la sintesi della partita:
https://www.raiplay.it/video/2021/04/Serie-A-2020-2021-Fiorentina-Atalanta-Highlights-dcb1f2f1-ced1-407c-9070-82313707d0c1.html
Al minuto 2:12 c’è il fermo immagine, con tanto di linea rosso-blu per definire il fuorigioco, al momento del passaggio del secondo goal di Zapata.
Mi si dirà che la regola è ormai stata scritta e approvata, per cui adesso ci dobbiamo solo adeguare.
Però, c@22o, consentitemi due considerazioni, guardando l’immagine:
1) la “macchia” bianca che identifica Zapata, o se volete essere più “tecnici, il suo baricentro (identificatelo con il bellico), è nettamente più avanti di tutta la macchia viola di Milenkovic;
2) si dirà, come è già stato scritto e come è in realtà vero, che un piede di Milenkovic tiene in gioco Zapata. Su questa affermazione, dico: c@22o! se te tu vai a vedere i’ piede, io vo a vedere i’ braccio! Quello di Zapata è più avanti di tutto ciò che appartiene a Milenkovic. Perchè devo considerare il piede e invece non posso considerare un braccio?
La regola adottata e scritta mi sembra priva di qualsiasi senso logico.
Questo è quanto.
Ora che ci siano stati episodi favorevoli sinceramente la vedo dura. Semmai è il contrario.
Siamo stati penalizzati da discutibili decisioni arbitrali, siamo stati superiori per il gioco, la determinazione e le occasioni da gol create, potevamo vincere.
Ora scendo un attimo in cantina a prendere altri due fiaschi di quello buono
Ma nessuno dice che il secondo gol nasce da un fallo su vlahovic
Ognuno è libero di pensarla come vuole ma sostenere che non c’era neppure la punizione su Borca Valero significa essersi fatto raccontare la partita da qualcun altro che non l’ha vista. In quanto all’errore arbitrale sul primo goal nell’articolo non c’è scritto niente. Ma li rileggete per caso o fate finta?
Ognuno è libero di pensarla come meglio crede. Purtroppo però c’è la realtà con la quale bisogna fare i conti. E, sempre purtroppo, si vede Vlahovic che si lascia cadere in occasione dell’azione da cui parte il primo gol atalantino. Quando fai così, nove volte su dieci gli arbitri, giustamente lasciano correre. Se la Fiorentina ha perso ieri, onestamente, non è certo stato per colpa dell’arbitro. Un saluto Redazione
@Piero47 guarda il lato positivo non l’hanno dato al Cagliari
Senza andare a indagare se c’erano o non c’erano, i fatti sono:
1) rigore a favore del Torino
2) rigore contro la Viola.
Significa qualcosa?
Il rigore per me è molto dubbio, la distanza era minima e il giocatore che avrebbe dovuto ricevere in fuorigioco. Gli episodi determinano, sono sicuro che avrebbero fatto il terzo lo stesso, ma subire due minuti dopo un insperato pareggio un rigorino simile fa male… Detto questo potevano farne 8.