pur nelle difficoltà, la Fiorentina ha dimostrato di non avere grandi problemi a gestire il gioco né ad avvicinarsi all’area avversaria. Il gioco di Italiano coinvolge molto i terzini – e Dodò è senz’altro un’aggiunta preziosa – e le mezzeali e in questo senso non c’è poi tanto da preoccuparsi. Ma certo, l’aiuto definitivo deve arrivare dalla prima linea (della quale fanno parte anche Saponara e Kouamé, pure loro a secco).
Lo stesso problema si era palesato nella seconda parte della stagione scorsa: 34 gol nel girone di andata, 25 al ritorno. Ovviamente la partenza di Dusan Vlahovic ha avuto una parte importante nel calo a livello realizzativo. Il serbo era il “concretizzatore” ideale del volume di gioco prodotto dalla Fiorentina. Sostituirlo non è certo impresa semplice, e il gioco non sempre basta. Domani c’è il Betis, ultima prova generale: prova d’appello per il gol. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport.
Bravissimo emanuele …442 bisogna giocare con il 442…
Esulo dagli argomenti in corso.
Pensiamo proprio che all’AJAX siano tutti incopetenti?
E noi fenomeni !! hanno preso Lucca in prestito con diritto di riscatto ?
Prestito 1 mln e riscatto 7/8 mln
Era proprio furi dalle nostre possibilità economiche?
Oggi in rosa abbiamo almeno 6/8 giocatori che costano molto (invendibili .. senza mercato) e rendono meno che niente
Rischiare su Kokorin …. ( e che costo..) va bene , su Lucca non va bene……..
Italiano : un buon allenatore plasma bene un giovane e lo fa diventare più forte e migliorato …. tu lo sai fare ?
Doveva provare prima il 4-4-2 in cui Jovic e Cabral si trovano senz’altro meglio.