Il noto giornalista Marco Bellinazzo, del Sole 24 ore, interpellato per commentare la conferenza stampa di Commisso e soprattutto le dichiarazioni del presidente viola sugli investimenti, ha parlato così a Lady Radio: “Sicuramente Commisso è uno di quei proprietari che hanno investito di più, forse solo Friedkin ha fatto meglio, con 500 milioni, considerato l'acquisto, iniezioni, investimenti. Friedkin ha poi concluso il delisting del club giallorosso, non più in borsa a breve. Il tema di fondo riguarda però ciò che può garantire un club come la Fiorentina e ciò che si può spendere in rapporto alle aspettative della piazza viola, sempre molto alte".


Bellinazzo prosegue: "440 milioni spesi da Commisso cifra enorme? Senza dubbio, sicuramente di più ha speso solo Suning nei primi 4 anni prima dell'autofinanziamento, in virtù delle scelte del governo cinese. Ha speso tanto anche Elliot (quasi 700) ma poi ne hanno recuperati quasi 500. C'è anche la Juventus con i due aumenti di capitale da 700, ma ciò che possono investire queste proprietà va commisurato ai ricavi, e quindi ai ritorni che possono esserci. Il problema per una piazza come Firenze è che il giro d'affari strutturale, non contabilizziamo entrate legate alle plusvalenze, o quelle legate a coppe europee, ma i ricavi certi, tra diritti tv, sponsorizzazioni e stadio, la media è di 80-90 per la Fiorentina.

Questo è un handicap enorme a certi livelli. Il tema grande è mettere un club in condizioni di incrementare. Sono due le strade obbligate, indipendentemente da proprietà o concessione: uno stadio di qualità, con servizi che permettano ricavi al di là del giorno partita. Passando così da 10 a 25,30,40 milioni all'anno".

Poi ha aggiunto: "Ciò sarebbe raggiungibile a mio avviso con Stadio nuovo. La ristrutturazione del Franchi potrà far raddoppiare il tutto, ma dipende dalle condizioni contrattuali. Ristrutturare non è mai come costruire ex novo, mancherebbero tanti servizi. Tra gli investimenti che Commisso avrebbe voluto fare in primis c'era lo stadio ma le vicende politiche glielo hanno impedito. Si è preferito spendere soldi pubblici, col PNRR, piuttosto che privati. Quest'ultimi devono essere messi in condizione di recuperare l'investimento, non si fa beneficienza. Questo è uno dei problemi del Paese Italia, ma si deve uscire dall'equilvoco. Non si può volere squadra competitiva e non mettere proprietà in condizione di investire e incrementare il giro di affari. Può andar bene per qualche anno, si azzeccano magari i giocatori ma poi squadra più attrezzate se li prendono in breve tempo".

Infine il giornalista ha concluso: "Cessione Vlahovic? Come dicevo, riuscendo ad incrementare i ricavi ordinari con entrate straordinarie come plusvalenze e partecipazioni a coppe, anche se conference non paragonabile a champions, la situazione migliora. Nel caso specifico di Vlahovic la Fiorentina mette a bilancio una ricca plusvalenza che vale ad evitare rosso bilancio e mette al riparo da possibili violazioni de FPF. Non dimentichiamo comunque che il monte ingaggi è stato alzato. Anche la sponsorizzazione Mediacom, molto alta, è importante per la Fiorentina e sul mercato sarebbe difficile da trovare. Altro aspetto che dovrebbe essere protetto ed aiutato dalle autorità".

💬 Commenti