Sul Corriere Fiorentino, Alessandro Bocci lancia un monito in vista del ritorno ufficiale di Montella in panchina, col rischio di legarlo un po' troppo alla precedente avventura dell'aeroplanino a Firenze: "Il ricordo per quello che è stato con Vincenzo Montella rischia di farci perdere di vista la realtà. Pioli ha dato il meglio sfruttando le ripartenze, accendendo il contropiede, cercando la verticalità. Montella vede il calcio in un altro modo, attraverso il possesso palla, la qualità del palleggio, provando a allargare la difesa avversaria e facendo girare il pallone con pazienza".

Differenze da mettere in conto per non crearsi delle aspettative irraggiungibili, chiarito che l'ex tecnico di Samp e Siviglia non ha certo la bacchetta magica e dovrà lavorare con lo stesso gruppo di Pioli.


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