Uno scontro, sfociato nell’antistadio, in cui si erano affrontati in una quarantina. Alla base dei disordini, la leadership della curva, rimasta senza un gruppo guida, dopo che il processo ‘Last Banner’, dell’ottobre 2021, aveva visto condannati per vari reati, tra cui associazione a delinquere, sei capi ultras bianconeri.
C’è chi si scontra con le altre tifoserie e chi fa tutto in casa: i particolari Daspo emessi a 30 juventini
Come riferisce l’ANSA, il Questore di Torino ha emesso 30 Daspo, da uno a cinque anni, nei confronti degli appartenenti dei gruppi ultras della Juventus. Si tratta degli ex Drughi che, secondo le indagini della Digos, avrebbero partecipato alla rissa tra gli ultras bianconeri nel settore ospiti dello Stadio Olimpico Grande Torino, durante il derby dello scorso 15 ottobre.
li chiamavano drughi bianconeri.,io li avrei chiamati drughi calabresi,,li in curva,.comandavano nei drughi individui o nati in calabria e poi trapiantati a torino,,o nati a torino ma di origjni calabresi,,e sia chiaro io non ho nulla contro i calabresi, o la regione calabria, una bellissima regione dell’italia, dove ci vivono anche tantissime persone brave!!!!!!!!!!!ho detto questo, perchè alcuni esponenti dei drughi, avevano legami tuttavia con le ndrine calabresi.,lo scandalo, il processo che ha distrutto i drughi,,vedeva coinvolti,nel bagarinaggio dei biglietti appunto diversi capi dei drughi che avevano legami con la ndrangheta.,uno dei capi si suicidò gettandosi da un viadotto..,infine,mmm sono stati sempre dei lamatori di professione.,li a torino, tante tifoserie hanno subito attacchi con le lame,,e quando un grippo leader della curva, si scioglie poi è chiaro che nasce la lotta per la leadership della curva,,successe anche ai fighters bianconeri,e ,,accade in tante curve,
Credevo che i daspo fosse scattato perché l’hanno beccati a rubare 😀