Fabrizio Corsi, presidente del neopromosso Empoli, ospite ai microfoni di Radio Bruno, ha parlato così:

"Ad Empoli ci mettiamo passione e competenza. Siamo una realtà di passaggio in Serie A. Non siamo permanenti, ma vogliamo prolungare la nostra permanenza in questa categoria. Non ci possiamo cullare sugli allori, dobbiamo lavorare per esser pronti a salire su questo palcoscenico".

Sul settore giovanile azzurro: "Venti anni fa, a noi ci toccava un giovane talento su venti, nel panorama dei prospetti emergenti. Oggi invece non è più così. Vinciamo la concorrenza su squadre più blasonate, e questo è frutto del lavoro negli anni. Quest'anno abbiamo giocato partite in Serie B con tantissimi ragazzi provenienti dal nostro settore giovanile".

Italiano alla Fiorentina? "La mia scelta l'anno scorso, per la panchina dell'Empoli, verteva tra Italiano e Dionisi. Parlai con Dionisi e rimasi convinto su di lui e presi quella strada li. Ora Italiano è diventato importante, ha fatto un bel lavoro con lo Spezia e si è salvato, confermando gran parte dei giocatori che gli permisero di fare l'impresa in Serie B".

Su Gattuso: "Per me Gattuso è un allenatore importante. Italiano è della stessa consistenza lì".

Terzic e Zurkowski: "Sono due ragazzi umili e di prospettiva, due grandi atleti. Terzic è più un quinto di difesa, non ancora pronto per fare il quarto di difesa. Ha grande dinamismo sulla fascia. Zurkoswki invece ha grande margini di miglioramento. Non so cosa succederà con la Fiorentina. Il mercato è appena iniziato, è ancora presto per dare risposte".

💬 Commenti