La storia dei difensori slavi a Firenze è stata a dir poco fortunata negli ultimi 7-8 anni, grazie a tre interpreti d'eccezione come Nastasic, Savic e l'attuale Milenkovic. Tutti scuola Partizan Belgrado, dove Corvino attinge stabilmente e non solo per la difesa. Se però il primo a Firenze ci rimase una stagione appena, per poi perdersi un po' a giro per la Premier e la Bundesliga, Savic invece in viola si è affermato e consacrato, per poi andare in un super club come l'Atletico Madrid. Uno dei primi pomi della discordia tra Sousa e la Fiorentina fu proprio il suo addio improvviso nell'estate 2015, mentre l'idea attuale è un po' quella di ricostruire un altro Savic usando proprio Milenkovic: calciatore un po' diverso per utilizzo tattico (tranne quando fa il centrale destro nei tre...), con fisico un po' più imponente e piede meno educato ma comunque un grande prospetto. Ultimamente però il classe '97 è apparso un po' in calo e a Bergamo ha sulla coscienza il gol di Gomez... ma missione di Pioli è proprio quella di ritrovarlo, insieme con il rientrante Pezzella, per rinsaldare nuovamente la difesa della Fiorentina.


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