Per il lunch match della 35esima giornata di serie A tra Empoli e Fiorentina l'arbitro è stato il pistoiese Massimiliano Irrati, i suoi assistenti Liberti e Gori davanti al monitor VAR un altro toscano, Luca Banti.

Si parte e già al secondo minuto Irrati assegna la massima punizione ai padroni di casa; Traore tira dal limite dell'area, Pezzella intercetta e manda in angolo, per il fischietto toscano è rigore. Banti (nella foto) al VAR riavvolge il nastro e si accorge che il capitano viola ha il braccio attaccato al corpo. Irrati da un'occhiata veloce e cambia idea, ovviamente decisione opportuna. Si gioca sotto un'acqua battente, tanti i contrasti alcuni anche al limite, cosi Irrati ci mette subito un freno. Al 23' ammonito Edimilson per un'entrata su Krunic. Un minuto dopo tocca a Pajac che ferma Simeone in ripartenza. Al 38' Irrati grazia proprio Simeone che nella stessa azione commette ben due falli da giallo.

Si passa alla ripresa dove accade poco dal punto di vista degli episodi. Sul taccuino vanno Bennacer per una brutta entrata su Pezzella e Di Lorenzo su Veretout. Forcing finale dei viola che non riescono a pareggiare la gara. Terminata la partita, Veretout va a muso duro nei confronti di Irrati: l'arbitro non ci pensa una attimo ed estrae il rosso. Con molta probabilità il francese lamentava la mancata concessione di una punizione ai suoi danni che gli ha impedito di entrare in area. A nostro avviso il fallo c'era e sarebbe stata anche una possibilità concreta per i viola, però Irrati non è intervenuto, poco coadiuvato nella circostanza dall'assistente numero uno, Liberti. L'errore c'è ma Veretout trascende ed il rosso è giusto.


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