Sarà per il settore di competenza, quello cinematografico, o magari per l'origine (romana), di certo tra il Cecchi Gori di fine corsa e il Massimo Ferrero di oggi c'è più di qualche assonanza: non ultimo il coinvolgimento della Sampdoria nei problemi economici del suo presidente. Di oggi infatti nuovi dettagli svelati da Il Fatto Quotidiano relativi alla "finanza creativa" del patron blucerchiato, secondo i quali Ferrero avrebbe utilizzato dei fondi destinati alla Samp sulla base del Decreto liquidità del Governo, per aiutare le imprese messe in ginocchio dal Covid (un finanziamento da 25 milioni con un istituto di credito londinese).

Lo scopo: far fronte al fallimento di due sue società, Blu Cinematografica srl e Blu Line srl. In sostanza fondi destinati al club, utilizzati per coprire fallimenti di altre aziende personali, un po' come faceva Cecchi Gori con la sua Fin.Ma.Vi. presso la quale furono dirottate risorse della Fiorentina, con l'esito che tutti conosciamo.


💬 Commenti