L'ex portiere della Fiorentina, Giovanni Galli, ha parlato così a Lady Radio: "Le parole di Biraghi su Prandelli? Credo che passata la paura della retrocessione, adesso tutti si sentono liberi di esprimere certe valutazioni. Sono rimasto dispiaciuto per la conferenza di venerdì: tutti ci aspettavamo che fosse la fine di una gestione difficile lunga due anni e si iniziasse a parlare di qualcosa di nuovo. Mi sarei aspettato che Commisso si fosse preso le responsabilità per quanto fatto da giugno 2019 ad oggi, mettendosi alle spalle quanto successo fino ad ora. Le parole di venerdì, invece, hanno creato frizioni e divisioni: non tutti sono d'accordo con le critiche alla proprietà, ma c'è anche chi non è d'accordo con la gestione della Fiorentina. Ho visto una persona in grande difficoltà e questo mi fa dispiacere. Non si può venire in conferenza con il foglio davanti e rispondere alla domanda in base al giornalista che l'aveva fatta".

Continua così Galli: "Gattuso? Secondo me ci sono delle possibilità al ribasso che possa rimanere a Napoli. Inoltre, ci sono anche delle sirene europee: lui sa molto bene anche l'inglese dopo aver giocato in Scozia. E' un uomo vero e sincero. Commisso? La società è la sua e le scelte quindi le fa lui, c'è poco da fare. Prima di cambiare in dirigenza tanto per cambiare, penso che voglia strutturarla per bene inserendo uno o due profili. All'interno della Fiorentina ci sono due figure importanti, accreditate di titoli anche per parlare di giocatori: Antognoni e Dainelli. Non ho mai sentito citare il supporto da parte di questi due nelle scelte di mercato, mi chiedo il perché di questo".


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