Un super rinnovo offerto e l'intenzione di crescere: La Fiorentina non è stata a guardare con Kean. E Commisso nei prossimi giorni...

Come sempre i giudizi sul mercato della Fiorentina si daranno alla fine, ma la permanenza o meno di Kean sposta tanto gli equilibri. Così come quella di Dodô, uno dei migliori nella passata stagione.
Cambio di passo
Ma, intanto, non possiamo non notare un cambio di passo, non tanto nella qualità dei nomi arrivati (buoni giocatori, buoni investimenti, ma non dei big fino a questo momento), quanto nella velocità. Una rapidità che fa indubbiamente capire quando la dirigenza viola, assieme a Pioli, abbia pianificato questa volta tutto in anticipo andando ad intervenire subito nei ruoli che occorrevano. Senza aspettare, senza rischiare di farsi portare via gli obiettivi.
Prime scelte
I calciatori arrivati a Firenze sono tutte prime scelte, erano tutti in cima alla lista proposta dall'allenatore alla dirigenza viola, altrimenti non sarebbero arrivati a metà giugno. E il riscatto di Gudmundsson, risparmiando qualche milione di euro, è stato fino a questo momento la ciliegina sulla torta.
Adesso, appunto, arriverà luglio. E' un mese questo dove le carte verranno per forza di cose scoperte. Chiaro che tanto gira attorno a Kean. Averlo ancora una volta là davanti, con Dzeko come alternativa e Gud come compagno di reparto sarebbe davvero tanta roba. Aumenterebbe del 50% il valore di una squadra che finalmente, dopo tanti anni, ha ritrovato il centravanti che le occorreva. Dopo Vlahovic tante scelte sono state sbagliate, davanti si sono alternati centravanti non all'altezza. Il colpo Kean è stato invece perfetto e nessuno avrebbe pensato in un anno che la sua clausola rescissoria potesse essere spesa da qualcuno.
La Fiorentina non è stata a guardare
Vedremo cosa accadrà in queste due settimane, l'Arabia rimane un pericolo (a chi non farebbero gola 15 milioni a stagione), così come i grandi club inglesi che però al momento hanno sondato soltanto il terreno. Qualcuno, anche in Italia, ci sta pensando e sta lavorando sottotraccia, ma la Fiorentina non è rimasta li a guardare e ad aspettare. Ha parlato con il calciatore, gli ha offerto un super rinnovo e prendendo Pioli gli ha fatto capire a chiare lettere l'intenzione di crescere e di migliorare. Ecco perché, nella testa del giocatore, c'è ancora tanto viola. Commisso nei prossimi giorni parlerà nuovamente con lui. Come ha già fatto Gattuso e la sua nazionale italiana che spera, in un Kean, ancora in Serie A. Farebbe molto comodo a tutti.