Giovanni Galli, ex portiere della Fiorentina e oggi opinionista, ha parlato a Lady Radio: "Della partita contro il Napoli, al di là del risultato e della prestazione, rimane la mentalità. L'unico vantaggio era giocare in trasferta contro una squadra che doveva fare la partita. La Viola è stato molto brava ad essere compatta e a fare male nelle ripartenze, contro una difesa non molto preparata. La condizione atletica comincia ad essere a livelli più che sufficienti, tutto sta tornando a posto. Le tre vittorie in sette giorni lasciano ben presagire e da queste si deve ripartire per il futuro. Chiesa? La vera domanda è chiedersi cosa sia successo con Montella. Non c'è stato solo Federico che ha smesso di giocare: altri giocatori avevano chiesto di andarsene dalla Fiorentina. A me è piaciuto da morire l'abbraccio tra Chiesa e Iachini dopo il gol: al contrario, devo dire che ho un'ammirazione per Vlahovic. Il serbo deve stare dentro la cesta, perché se mette un piede fuori non è più la stessa persona. Contro il Napoli ha fatto un grande gol, poi però ha esultato da solo evitando i compagni e la panchina e questo non mi è piaciuto. Ci può stare il paragone con Mandzukic: è molto fisico e ha un buon tiro. Deve fare come Inzaghi, che al secondo tocco la passava al compagno. Contro il Genoa sarà difficile, è normale che sia così perché la Fiorentina dovrà fare la partita".

💬 Commenti