In fondo a gennaio l'importante sembrava sfoltire una rosa già piena di problemi, per risolvere l'enigma e imboccare una strada serena per finire la stagione. E quindi ecco gli addii ma soprattutto i non-sostituti, i Malcuit e i Kokorin che fin qui hanno solo contribuito ad enfatizzare il modus operandi incredibilmente curioso con cui agisce la Fiorentina. C'era poco a cui appellarsi in sostanza per Beppe Iachini, che però è riuscito a metterci ugualmente del suo, con sostituzioni del tutto fantasiose e calciatori gettati nella mischia quasi giustificarne lo stipendio a fine mese, che non per altro.

Dell'in-opportunismo di togliere Castrovilli e Bonaventura abbiamo già detto ma cosa aggiungere sull'inserimento di Callejon da mezzala (per la seconda gara consecutiva)? Si sperava forse che per aumentare il peso offensivo bastasse inserire 'attaccanti' e piazzarli in zone del campo del tutto astruse al loro ruolo? Per non parlare dei 3 centrali lasciati strenuamente in campo fino al 95', quasi che senza quella benedetta difesa a 3 a calcio non si potesse giocare. O degli inserimenti nel finale di Kouame e di Malcuit. Certo, Iachini non aveva Berardi da buttare in campo ma il tecnico oggettivamente fa poco per rendersi esente da colpe nell'eresia tecnica che gli è stata consegnata sotto forma di squadra.


💬 Commenti