La partita tra Fiorentina e Spezia, primo anticipo della 23esima giornata ha visto la direzione del sig. Calvarese, della sezione di Teramo, coadiuvato da Vono e Massara.

Al 18' prima ammonizione del match che tocca ad Amrabat per un'entrata su Maggiore, giallo che ci può stare. Non succede granché nella prima frazione, anche dal punto di vista arbitrale. La ripresa però si apre subito con il vantaggio della Fiorentina al 48', con Vlahovic: gol che viene però convalidato solo dopo un'attenta review del VAR. Infatti il primo assistente segnala che la sfera al momento del cross di Castrovilli aveva già varcato la linea di fondo quando in realtà la palla era ancora in gioco e quindi gol valido. Difficile però addossare colpe al signor Vono, trattandosi davvero di millimetri.

Al 73' contatto in area gigliata tra Milenkovic e Galabinov, con lo spezzino che chiede il penalty ma Calvarese fischia invece fallo per i viola: i due si trattengono a vicenda ed il direttore di gara fa bene ad assegnare punizione al difendente. Al 75' giusta ammonizione per Eysseric che ferma Leo Sena in percussione, stessa ottima valutazione e stesso colore di cartellino per Borja Valero per un'entrata in ritardo su Gyasi.

Al minuto 86 cross di Verde e palla che impatta il braccio di Martínez Quarta in piena area di rigore, Calvarese fa segno di proseguire e fa bene, la palla finisce sì sul braccio ma è ben attaccato al corpo. Partita che si conclude con quattro minuti di recupero e con l'ultima ammonizione proprio al numero 2 viola per un fallo sul portiere Provedel in uscita. Buona la prestazione di Calvarese e complessivamente di tutta la squadra arbitrale, nessun dubbio, nessun sbavatura per un arbitro che in questa stagione sembra aver messo esperienza nel proprio bagaglio.


💬 Commenti