Un cambio di passo netto ed evidente e la sensazione di poter crescere ancora. Michael Kayode è stato protagonista di un inizio di stagione eccellente con la Fiorentina Primavera. Classe 2004, giovanissimo e rampante, il terzino viola è già stabilmente parte dell’Under 19 di mister Bollini, ex tecnico anche della Primavera viola. Fisicità prorompente abbinata a buone qualità tecniche, Kayode fa dell’atletismo e della velocità le proprie doti di spicco. Nella Fiorentina di Aquilani Kayode ara la fascia decine di volte a partita, potendo agire a destra e a sinistra. Il terzino gigliato può giocare da terzino a quattro o come quinto o quarto di centrocampo.
A fare la differenza nella crescita in consapevolezza e personalità del terzino italiano di origini nigeriane è stata senza dubbio anche l’esperienza in Serie D al Gozzano. 34 presenze, 2 gol e 2 assist: Kayode è stato il primo 2004 a segnare in Serie D. La partecipazione ad appena 16 anni ad un campionato già competitivo ha permesso di anticipare la maturazione del calciatore, che la Fiorentina non si è fatta sfuggire. Un calciatore moderno, capace di cambi di passo notevoli in campo e dotato anche di una gittata impressionante sui falli laterali. Ragazzo serio e corretto, gli interessi di Kayode sono curati dall’agenzia di Claudio Vigorelli.
Nell’attuale annata Kayode si sta ritagliando spazio anche in Nazionale oltre che stabilmente agli ordini di mister Aquilani. Il ragazzo si allena spesso con la prima squadra di Italiano e la sensazione è che per lui potrebbe anche arrivare una chance nei prossimi mesi. La Fiorentina intanto ha esteso il suo contratto fino al 2025 con opzione di un ulteriore anno, per allontanare ogni minaccia. Kayode ha risposto con prestazioni di spessore, segnando anche il primo gol col viola addosso contro il Cesena. Una segnatura tutt’altro che banale, come potete vedere in questo video dal minuto 1:24.
Lui è una vera promessa !!!!!!
Tra la primavera e la seria a ci corre come tra il giorno e la notte! Ha tanta corsa e fisicità… le basi ci sono però stiamo calmi a fare tanti proclami!
Quindi secondo te brian, Kayode tecnicamente non può stare in A, mentre i vari Singo, Aina, Venuti, Ehizibue, Ebosele, Gendrey, sono fini dicitori, lo stesso Dumfries non è certo un tecnico. Il problema principale di Kayode oggi è tattico, è lì che deve migliorare, così come sul piano caratteriale. Tecnicamente ha già mezzi, migliorabili certo, ma che gli potranno permettere sicuramente di stare tra i professionisti
non per cattiveria ma non ci arriverà mai in serie a perché non ha i piedi ed il controllo di palla è ancora troppo troppo approssimativo. invito coloro che lo caldeggiano a vedere come stoppa il pallone e dove gli va a finire. ha fisico e corsa quindi può fare rugby, football, mezzofondo….ma la serie a no.
Poro Italiano cia’ messo 2 anni per rovinare Bianco e ora gliene proponete un altro?Non c’è pace per il vostro amatissimo(quando vince una partita) pavidone
Questo ragazzo ,che leggo essere un giovane interessante, penso che se lo volete vedere giocare in prima squadra deve cambiare società o che la società cambi allenatore perchè questo i giovani non li considera. Vedi Bianco la prima è stata buona, la seconda ha stentato, c’è da dire che giocava fuori ruolo, che ha fatto l’allenatore lo ha emarginato. Lo ha fatto per il suo bene, forse non è il momento visto la situazione di classifica, non sò ma una cosa è certa se il giovane merita va fatto giocare.
Grande fisicità ma i piedi sono scarsi ….La serie A non è per tutti….
Kayode già pronto per la prima squadra; Pur giovanissimo , meglio di Venuti, di gran lunga.
Mi aspetto presto in prima squadra anche lui, sta impressionando.