E menomale che mancano solo tre giornate alla fine. Perché altrimenti la Fiorentina, entrata in un tunnel apparentemente senza uscita, avrebbe potuto davvero rischiare la retrocessione. Una parola forte, che molti usano con ironia, ma che effettivamente si sarebbe potuta trasformare in realtà. Per capirlo, basta rovesciare la medaglia che abbiamo sempre chiamato “corsa all’Europa“, e rinominarla “lotta per la salvezza”. In tale ottica, tutti i pareggi collezionati dalla Fiorentina in campionato si trasformano da punti persi in guadagnati. Un’involuzione clamorosa ha fatto sì che la squadra di Pioli prima e Montella poi, si sia allineata sul piano di squadre come Spal,Cagliari, Bologna e simili. La retrocessione non è mai stata un pericolo concreto, e l’Europa non è mai stata un obiettivo reale: perché 17 punti in meno del Torino, di certo, non si spiegano con qualche pareggio di troppo. La differenza in classifica maturata rispetto a squadre che storicamente sono sempre state inferiori alla Fiorentina, fa emergere un’ipotesi che tutti temevano fin dall’inizio. La squadra quest’anno era tecnicamente scarsa, e l’unico fattore su cui poteva contare era la forza del gruppo e la vicinanza dell’ambiente. Venute inevitabilmente meno queste due componenti la Fiorentina è crollata, colata a picco. Caduta, citando Dante, “come corpo morto cade”.

La forza del gruppo era dovuta ad un amalgama forte che si era creato tra i giocatori, tutti, anche Muriel arrivato a gennaio lo disse, e Pioli. La Società, su mandato dei Grandi Intenditori di Calcio dei Della Valle, ha fatto sì di infamare Pioli per farlo dimettere, tanto era già d’accordo con Montella che, infatti, seguiva la Fiorentina da dopo la Lazio. Per cui è tutto e ovviamente COLPA dei Della Valle.
La vicinanza dell’ambiente alla squadra, invece, non è MAI mancata e non si può dire che i fischi a fine partita col Sassuolo abbiano incrinato il rapporto. C’erano 2400 persone a Bergamo che hanno incitato i ragazzi fino all’ultimo secondo, gli incitamenti, il supporto non sono MAI mancati ai giocatori e all’allenatore, sia Pioli o Montella, da parte di chi contesta i DV che poi è il Tifo delle Curve, per cui non è vero che non c’è vicinanza alla squadra da parte del Tifo.
C’è contestazione ai DV, e questo lo sanno anche i giocatori, che poi sono gli stessi che hanno il cartellino “vendesi” attaccato alla maglia, che sono gli stessi che sentono una volta ogni tanto le parole insensate di ADV, che non vedono mai i loro Dirigenti allo Stadio a vedere una partita, che non sanno quasi che faccia abbia il Proprietario di maggioranza DDV, che non vedono mai i loro Dirigenti chiedere SCUSA al Tifo e alla Città…….e allora chi è che non è e non è MAI stato vicino alla squadra, noi o la Proprietà ed i loro lacchè ?
Quando guardo l’Atalanta l’incaxxxxra sale a livelli stratosferici pensando a quella banda di incapaci alla guida della società viola….. Se Corvino avesse un minimo di dignità si sarebbe già dimesso chiedendo scusa dello scempio perpetrato in questi anni! 🤮
Pensare che in estate si votava 7 il mercato di Corvino… . Se Pioli faceva tanto di dimettersi dopo il pareggio con la Lazio si retrocedeva per davvero! Per il prossimo anno, comunque, il rischio è più che concreto. Ma vai a farglielo capire a quelli che “la squadra forte e promettente”!
guardate che ormai è chiaro da diverse settimane che le perdiamo tutte….ringraziamo i 12 punti che abbiamo preso…e non limpidamente, con Chievo e Spal sennò era B sicura…finito l’effetto Astori a dicembre, finito tutto…nel calcio i limiti prima o poi vengono fuori…qualche uomo di esperienza ci vuole sempre, guardate la Spal che si è salvata con gol di Felipe (ve lo ricordate?), Kurtic (idem) e Floccari……bastava anche tenere Badelj, che non mi pare chiedesse la luna. Errori a ripetizione, stupidi, per pressappochismo, dilettantismo,presunzione…e quindi le paghi tutte giustamente…
Analisi coretta. ..stavolta il signor DISPENSIERI ha centrato in pieno la situazione. ….FV
Dove sono i mer…….si leccavalliani nn parlano più?????? Anche Voi con il vostro buonismo delc…….zo verso questa “razzumaglia “ avete contribuito a questo scempio . Vorrei capire se siete solo dei gobbi di m……da oppure un ammasso di i……..ti che si sono tappati gli occhi x continuare a osannare questa proprietà che ci ha portato a questo punto. Vergognatevi voi che avete sempre fischiato i ragazzi della curva quando protestavano contro i Della Valle e i loro scag…….Zi.Buffoni venduti.
Bucchioni dice che i giocatori non vogliono Montella. Perché volevano pioli? Non hanno fatto nulla per tenerlo. Non hanno scuse i signorini, erano abituati male prima, non si allenavano. Oggi un dirigente doveva entrare in campo ed evitare che veretout si facesse espellere.
Montella prenda in mano la situazione, basta buonismo con i giocatori. Prenda in mano lo spogliatoio con forza. Dimostri attributi. Corvino e cognigni come segnale immediato devono uscire subito. Qui non si scherza più. La società faccia autocritica, qui non la fanno mai. Nel 2012 corvino fu cacciato in condizioni simili perché ora no? Svegliarsi.
Un ringraziamento di cuore a tutti i LECCAVALLE giornalai sviolinatori vakcureggiuanti o calamaifuoridalvaso ai DelleBalle e loro progetti e soprattutto all’uomo nero rimpiattato e al commensale panciuto capo clan della bistecca. Una brigata funerea di sventure a catena. Si tifosi resta la medaglia del club manager (cioè il niente) e un plastico ingiallito di otto anni fa. C’è ancora chi li difende gli scarpai io non gli compro neanche una ciabatta
Montella deve cambiare il modo di giocare, basta passaggi orizzontali a centrocampo, bisogna giocare in velocità con lanci in verticale, altrimenti le perdiamo tutte