Dragowski: 7 Fa una bischerata in uscita…e rimedia prontamente, togliendo il pallone a Lasagna, che avrebbe segnato sicuramente vista la sua posizione ravvicinata. Chiude lo specchio ancora a Lasagna in uscita. Il vero miracolo comunque lo compie al 61′ mettendo in angolo una conclusione di Okaka da non più di quattro metri dalla porta. Grande riflesso del polacco, prendere una rete in quel momento del match sarebbe stato un grosso guaio. Sui gol bianconeri va assolto.
Milenkovic: 6 Zuccatina ravvicinata, facile, facile, per portare la Fiorentina sul 2-0. Sul 3-2 il serbo e Caceres si perdono Okaka.
Pezzella: 6 Per il momento è una stagione no, nel senso che gli infortuni e i problemi fisici non lo abbandonano. Costretto a lasciare il campo, suo malgrado, con largo anticipo. Martinez Quarta: 6 Si perde Okaka al 61′, rimedia Dragowski al suo errore. In crescendo col passare dei minuti.
Caceres: 5 Sia lui che Biraghi lasciano uno spazio micidiale a De Paul in occasione del gol del 2-1. Prova a rimediare all’errore di posizionamento entrando in scivolata, ma il risultato è che la palla finisce sulla testa di Okaka che non ha difficoltà a battere Drago.
Lirola: 6 La sua partenza è al fulmicotone. Venti minuti in cui sembra il Garrincha dei tempi d’oro. Esaurita la fase di furore tecnico-atletico ritorna nel suo alveo di normalità. Venuti: SV.
Bonaventura: 6 Entra bene nell’azione del primo gol della Fiorentina sfondando a destra. Da lì in avanti la sua è una prestazione senza acuti ma diligente. Può fare certamente di più. Pulgar: SV.
Amrabat: 6,5 In quella posizione riesce a fare molto bene la fase difensiva. Recupera palloni ed esce con personalità, cosa che non gli manca. Non ci stancheremo mai di ripetere che ci piacerebbe vederlo come mezzala con continuità in modo da poter diventare decisivo nella metà campo avversaria.
Castrovilli: 7,5 I primi 20 minuti sono da incorniciare perché tocca in pratica due palloni e sono entrambi tocchi decisivi. Un gol e un assist morbido, morbido per Milenkovic. Si conferma in giornata micidiale ad inizio ripresa quando infila il 3-1 con un potente destro da appena dentro l’area.
Biraghi: 6 Altro assist per gradire. Stavolta a beneficiarne è Castrovilli nell’azione del vantaggio gigliato. Poi naviga a vista.
Callejon: 5,5 Iachini lo impiega come Baiano ai tempi di Batistuta, facendolo partire addirittura dal centro sinistra. Una mossa incomprensibile che, di fatto, neutralizza il potenziale dello spagnolo che arriva a toccare, sì e no, cinque palloni in tutto il tempo che resta in campo, compreso un tiro finito ampiamente a lato. Negativo ma con giustificazione. Cutrone: 5,5 Un volenteroso confusionario. Nulla di più.
Vlahovic: 5 Non tiene un pallone, non è pericoloso, non serve per fare la sponda. Kouame: 5 Idem con patatine. Una bella fotocopia del serbo con, se è possibile, anche qualche nota di indolenza in più.
se sta fuori pezzella per parecchio tempo c’è da ridere anche in difesa oltre che in attacco. Al ragazzo argentino nuovo non è giusto chiedere i miracoli in un calcio che ancora non conosce bene. Sull’attacco… prende la depressione. Ma come si fa a non avere uno capace di difendere un pallone… ripeto UN PALLONE. Comica la situazione finale con cutrone che per due volte consecutive prova a tirare il pallone sui piedi di una avversario ( per prendere una rimessa laterale ! ) e regala due possessi agli avversari… roba da scapoli – ammogliati della domenica mattina. Kuamè… una NON PUNTA CENTRALE fisicata quanto un fuscello di fronte alla bora e che non stoppa un pallone neanche se gli mangi l’orecchio. Comunque non essendo una punta centrale ma bensì un corridore dovrebbe avere il pallone in velocità sperando di tagliare le difese … ma se la squadra gioca a 10 km all’ora che vuoi tagliare. A difesa schierata è utile quanto un frignolo sulla cappella. Cutrone… cutrone… se gli si dessero palloni in area forse qualcosa farebbe… ma se speri che tenga il pallone e dialoghi con la squadra hai sbagliato tutto nella vita . Su Dusan… la sensazione è che questo ragazzo sia in totale crisi anche di fiducia. A gennaio dare disperatamente in prestito, anche in serie B…. anzi forse proprio in serie B dove si morde più che in A. Poi vedremo. Comunque a gennaio una punta di esperienza E’ FONDAMENTALE ! Non dico che ci voglia la punta per il futuro ma un vecchio marpione che sa come ci si muove lassù in cima è obbligatorio. Pigliamolo in germania, spagna, kazakistan o congo… un me ne importa nulla la provenienza o la nazionalità, basta sappia cosa fare.
Le pagelle le posso anche condividere.. quando si vince va tutto meglio.. ma la squadra sta entrando in un tunnel di non gioco impensabile.. gli attaccanti? Se squadre come Roma Napoli vogliono i nostri attaccanti ci sarà un motivo.. vedi Simeone Sottil.. in una squadra l’allenatore è il 50% della resa.. stiamo subendo gioco da tutte.. l attacco lasciato a se stesso.. un centrocampo dove 3 sono fuori ruolo.. una difesa che non ha copertura.. bo.. vederla giocare passa la voglia di seguire il calcio. O se ne va o la vedo dura anche quest’anno
Callejon è ingiudicabile in quella posizione ed è evidentemente indietro nella condizione.
Squadra senza reparto offensivo, senza gioco e struttura offensiva. Ora, la barzelletta, mettere Callejon a fare la seconda punta. Ridicolo.
Questa Fiorentina avrebbe del potenziale, ma è assemblata male. In attacco non esistiamo. O Iachini lavora sulla costruzione di un reparto a più punte, oppure non ci lavora perché: o non è buono, o i giocatori presi non sono all’altezza.
Comunque questa è una squadra da mezza classifica, è inutile girarci intorno.
Abbiamo vinto ma la paura di fare la fine che abbiamo fatto col lo Spezia è stata tanta , sono sconsolato, comunque un piccolo appunto, Biraghi ha fatto 2 assist entrambi sui gol di Castrovilli.
Castrovilli da 8 pieno.
Caceres sicuramente quello più in difficoltà dietro.
Vlahovic nn migliora, corre, ma corre male.
Kouame viene da un infortunio che lo ha tenuto fermo un anno, ci vuole pazienza, ma secondo me è un signor attaccante.
ABBIAMO VINTO MA NON HO VISTO UNA PALLA GIOCABILE X GLI ATTACANTI MANCA L’UOMO DA ULTIMO PASSAGGIO