Era troppo importante tornare alla vittoria prima della sosta per la Fiorentina. Battere il Verona prima di ricaricare le pile in vista di un altro tour de force è stato essenziale per ritrovare un minimo di serenità in casa viola. Nel successo gigliato sugli scaligeri c’è da segnalare l’impiego dal primo minuto di Rolando Mandragora. L’ex Torino era appena alla terza partita da titolare in campionato, non da sostituto di Amrabat ma al fianco del marocchino. D’altronde la storia parlava chiaro; Mandragora ha pressoché sempre giocato a due in mezzo al campo, con compiti prettamente da mediano.
Il classe ’97 campano fatica molto di più da regista o mezzala. La prestazione del mancino ex Toro non è stata certo indimenticabile ma sicuramente di sostanza e maggiore utilità. Il vigore fisico di Mandragora, abbinato alle doti di riconquista della sfera, ha aiutato la Fiorentina a contrastare le iniziative avversarie e a rendersi più efficace sulle seconde palle. Una sortita offensiva in chiusura di gara ha permesso poi al giocatore scuola Genoa di offrire anche il primo assist stagionale. Diverse consegne, maggiore serenità: senza cambiare sensibilmente il proprio raggio d’azione Mandragora ha offerto una prova molto più concreta.
Ha alzato il proprio raggio d’azione Antonin Barak, che con la propria ex squadra è tornato ad agire come centrocampista offensivo. Italiano ha scelto di affidarsi alla fisicità del ceco e alla sua capacità nel gioco aereo, scegliendo di non far impostare dal basso Terracciano. Il portiere gigliato ha pressoché sempre lanciato lungo, cercando le figure di Barak e Kouame, per sfruttare poi le strutture di Mandragora ed Amrabat nella lotta alla seconda palla. Sotto porta Barak non ha avuto occasioni importanti, ma la sua posizione in campo ha consentito alla Fiorentina di riempire meglio la trequarti e di acquisire maggiore verticalità. Soluzione solo temporanea o destinata ad essere ben presto riproposta? Le scelte di mister Italiano per le gare dopo la sosta faranno maggiore chiarezza.
Piu’ utile come sconticino (per modo di dire) ai nostri “nuovi amici” della sudicia. Provo tanto imbarazzo per questa gestione servile
10 ml butta al cesso e fatto un piacere ai gobbi.
L’importante è che non faccia come Pulgar, su cui l’interrogativo del ruolo è andato avanti per anni fino a rivelare l’inconsistenza di fondo del giocatore.
mandragora nella sortita in avanti dove poi ha crossato e bene la palla per il 2 a 0 di nico,,ha dimostrato che da mezzala ci sa fare eccome!!!,certo sono daccordo con la sua fisicità può fare il mediano anche perchè ha ragione razzolini è bravo nel recuperare i palloni, ma a me rolando piace anche da mezzala!!,rolando non deve fare il play basso davanti alla difesa ,ma per il resto è un buonissimo calciatore.,su barak invece finalmente italiano lo ha avanzato dove deve giocare barak,,finalmente li avanzato,,barak quello vero per me non lo abbiamo ancora visto a firenze, ma presto lo vedremo!!!!!! quello li di verona,che poi si inserisce a fari spenti tra le linee avversarie e fa i goal e gli assist.,e sono contento che finalmente il mr ha detto di fare meno retropassaggi al portiere.,poi sui lanci lunghi di terracciano credo che mr italiano saggiamente abbia compreso la situazione delicata che stiamo passando in questo momento.,era un momento di contingenza di emergenza, ma non credo che italiano nel lungo periodo quando poi recupererà anche gli infortunati non costruirà più l’azione partendo dal basso palla a terra.,per me ora c’era una contingenza che suggeriva di fare altro.,perchè per noi contro il verona prima della sosta contavano i 3 punti tornare alla vittoria,, per poi lavorare con un pizzico di serenità appunto in più durante la pausa del campionato,
Non vorrei fare la cassandra di turno ma l’acquisto di questo giocatore mi somiglia tanto a quello di Benassi. Sigh!
Mandragora è utile come una tuta da neve il 15 d’agosto sulla spiaggia di forte dei marmi
Finalmente anche altri lo scrivono ed era ovvio, Mandragora non è un regista è un interno di centrocampo, se la dirigenza lo ha preso come dichiarato per sostituire Torreira come regista, questa dirigenza è da prendere a calci in C.. per non capisce niente di calcio, se lo ha preso come riserva di Castro, allora è un operazione che ci sta…il problema che noi la riserva di Castro la avevamo gia in casa che Zurzo….soldi buttati per Mandragora Dirigenza incapace