Questo pomeriggio il giornalista de La Nazione Giampaolo Marchini, durante un collegamento diretto con il Pentasport, ha avuto modo di fare il punto della situazione in casa Fiorentina dopo le polemiche dei giorni scorsi su Nico Gonzalez. Questo un estratto delle sue parole:

"Adesso per come si è messa la situazione è chiaro che Gonzalez debba essere recuperato prima di tutto dal punto di vista fisico, perché da li passano tutte le altre consapevolezze, ma poi anche da quello mentale. Giocare i Mondiali è il massimo obiettivo per tutti i calciatori e l’esser tagliato fuori sarà pesante per lui, ma ora deve ricominciare: Firenze non sarà insensibile alle giocate che lui sa far vedere. Sicuramente la Fiorentina aveva recuperato terreno in campionato. Io definisco la partita di Milano uno scippo legalizzato, anche il pareggio andava stretto la Fiorentina aveva giocato a San Siro con grande autorevolezza. Si ripartirà con un campionato diverso, ci sarà di mezzo anche un mercato, per cui molte squadre potranno cambiare fisionomia, in cui  anche il club gigliato sicuramente sarà tra i più arrivi. Adesso è veramente difficile aspettarsi qualcosa, quello che posso augurarmi è che la squadra di Vincenzo Italiano possa ripresentarsi al via con lo stesso atteggiamento messo in campo nelle ultime due parite.

Ha poi analizzato alcuni nomi di mercato: “Se Sabiri può arrivare a Firenze? Sono convinto che interessi ma che la Fiorentina stia comunque pensando anche ad altro. Rappresenterebbe una buona operazione ma comunque a lungo termine, di prospettiva. Anche la stessa formula con cui è stata aperta la trattativa, con il giocatore che potrebbe rimanere a Genova fino a giugno, ti fa capire che questa sia un'operazione giusta ma di prospettiva. Il marocchino non è certo quell’acquisto che poi non ti permette di cambiare le sorti della stagione. Credo che il reparto dove i viola devono investire sia l’attacco ".

Ha infine sottolineato: "Sono convinto che pescare un giocatore dall'estero, come fatto con Cabral, significherebbe fare un'altra scommessa. La Fiorentina se deve cambiare è per avere nuove certezze, non per aspettare di nuovo. Fossi nei dirigenti viola Iparlerei con la Roma di Belotti, che mi sembra faccia la riserva. Oppure Arnautovic, che però al Bologna è titolare e quindi immagino che l'operazione possa essere ben più complicata"


💬 Commenti