Nella bella vittoria della Fiorentina a Sivas, che ha decretato il passaggio del turno e l’approdo della Viola ai quarti di finale di Conference League, è tornato al gol anche Nikola Milenkovic, che non segnava da oltre quattro mesi. Un battesimo di fuoco con la rete in Europa: il difensore serbo non poteva scegliere modo migliore per celebrare le 200 presenze in maglia viola.
Il dato più interessante sul suo feeling con il gol emerge dai numeri della sua avventura complessiva a Firenze. Tolta la prima annata in viola, dove il ragazzo si è ambientato senza mai trovare la rete, Milenkovic ha sempre segnato almeno tre gol nelle sue ultime cinque stagioni. Solo nel 2019/20, tra l’altro, è riuscito a superare questa quota, mettendo a segno cinque marcature.
Non sono certo statistiche che fanno pensare a un difensore goleador o che rievocano Gonzalo Rodriguez, ma attenzione al fattore continuità nel lungo periodo da non sottovalutare. La Fiorentina di questi anni ha potuto sempre contare sui centimetri di Milenkovic in area di rigore, spesso da calcio d’angolo, e il suo contributo non è mai mancato.
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Sembrano pochi 3 gol per un difensore ma sono un gran bel bottino in realtà perché nascondono numerose occasioni da rete o potenziali. Se ogni giocatore ad esclusione degli attaccanti facesse 3 gol a campionato saremmo a posto.
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