Una scelta più che indovinata

Se in precedenza poteva essere quasi sembrato un azzardo dire che Dusan Vlahovic poteva essere sul serio un'arma in più per la Fiorentina, adesso il discorso è ben diverso. Il giocatore serbo, fin dal giorno della sua presentazione a Moena, era stato indicato come il vice naturare di Simeone nell'attacco viola, nonostante la giovane età e la poca conoscenza del campionato italiano. Eppure se la Primavera viola sta ultimamente facendo benissimo tanto da essere a meno uno dal primo posto in classifica e in corsa per la Coppa Italia il merito è anche suo dei suoi gol da uomo area, senza dimenticare anche naturalmente anche le altre pedine importanti al servizio di mister Bigica come Meli e Montiel, tanto per citarne alcuni. La squadra gigliata ieri ha vinto in casa dell'Inter per 3-1 grazie alla doppietta dello spagnolo, anche lui sempre più in ottica di poter far parte della prima squadra, e del gol iniziale di Vlahovic, il quale ha servito anche il pallone del 2-0 al compagno di squadra. Sorge quindi spontaneo evidenziare che la Fiorentina ha fatto più che bene a tenersi stretta il giovane centravanti serbo nel corso del mercato invernale a non cedere alle proposte di vari club, tra cui l'Empoli. Del resto è molto meglio far crescere un giocatore così importante in quello che potrà anche essere in futuro la sua "casa".