Prandelli: "Igor e Martinez Quarta li considero titolari e per Lucas arriverà presto il momento. Paura è un lontano ricordo ma serve continuità"

In conclusione di conferenza stampa, Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, ha parlato di Kouame e di un difensore viola: "Christian deve continuare a lavorare dal punto di vista tecnico perché gli attaccanti devono essere perfetti sul primo controllo, deve lavorare sui tempi e gli smarcamenti e poi ha valori per crescere. C'è fiducia da parte mia e della società per cui non è un problema. Igor e il potenziale della squadre inespresso? Il suo caso evidenzia che allenarsi tutti i giorni al 100% fortifica il carattere, abbiamo pensato che fosse pronto e lo ha dimostrato a Torino. E' bravo nell'uno contro uno ma anche nel costruire gioco da dietro, è un ragazzo molto serio. Questa è una squadra che deve consolidare le situazioni che stiamo provando e dare continuità a quello che abbiamo ottenuto di recente. Non ci sono magia o cose strane".
Prandelli parla anche dei possibili cambiamenti e di Martinez Quarta: "Non si può pensare che una partita sia la fotocopia di quella prima, bisogna cercare di pensare a dove mettere in difficoltà l'avversario nuovo per cui il pensiero è diverso. Martinez Quarta? Il discorso che ho fatto per Igor vale anche per Lucas, sta lavorando tantissimo, per me è un titolare e arriverà il suo momento. Ci sono i titolari che stanno facendo bene ma quando arriverà il suo momento non ci deluderà perché è un ragazzo molto interessante".
La crescita di Vlahovic e una scommessa che dà i suoi frutti: "Dusan si sta allenando con grande determinazione, a 20 anni non può essere completo e lo sta facendo un passo alla volta. Sta dando anche continuità alle prestazioni per cui sta meritando di giocare. La svolta? La daremo quando avremo continuità e risultati. Però da Torino ci siamo portati dietro consapevolezza e determinazione, la paura è un lontano ricordo per cui dobbiamo pensare a dare continuità".