L'aspetto davvero più preoccupante di tutta la faccenda

Quattro punti in nove partite per la Fiorentina, zero vittorie all'attivo, sono tutti dati che fanno impressione e non possono passare inosservati. Ma il vero aspetto preoccupante, paradossalmente se vogliamo, è un altro, non questi.
Non sa che pesci prendere
Ci riferiamo al fatto che vediamo uno Stefano Pioli che non sa più, purtroppo, che pesci prendere. Ha cambiato uomini, anche sistemi di gioco talvolta, ha rivoluzionato reparti ma siamo punto e a capo, come nel gioco dell'oca. La risposta ottenuta dalla squadra è sempre stata la stessa: encefalogramma piatto.
Non si vede neanche un barlume di luce
Una confusione di idee (?!) che continua imperterrita ma niente che lasci presagire il fatto che si veda almeno un barlume di luce in fondo al tunnel. A Milano contro l'Inter si può perdere, anche 3-0, ma il secondo tempo non è spiegabile razionalmente, così come non è spiegabile che chi subentri in una partita del genere lo faccia allo stesso modo di chi lo ha fatto ieri (Fortini escluso perché è entrato nel finale e a partita ormai ampiamente compromessa).
Un ragionamento del genere speriamo che in queste ore non sia passato inosservato anche in società, anche se sembra ormai chiaro che sarà dirimente per le sorti del tecnico e della squadra la prossima partita con il Lecce.



