Cecchi: "Come si fa a criticare qualche mugugno dei tifosi quando la gente ha pagato, sta al freddo e vede uno spettacolo indecente come quello della Fiorentina?"
Il giornalista fiorentino Stefano Cecchi ha parlato a Radio Sportiva della situazione in casa viola dopo la sconfitta contro l'AEK Atene, in particolare intervenendo sulle parole di Dzeko a fine partita.
Le parole di Cecchi
“Dzeko dice una cosa che da tifoso condivido tantissimo. Io tifoso la Fiorentina la fischio alla fine. Però, c'è un però grande come un grattacielo. Ieri sera la gente è venuta con un freddo babbuino, hanno pagato il biglietto in Maratona e stai perdendo 1-0 contro l'AEK Atene"
E sulla partita di ieri
"Se a uno stop sbagliato non viene già il mondo, ma 4 o 5 fischi, si chiama calcio. Non è un deficit d'affetto. Ma a Mainz i tifosi c'erano. E l'hanno vista perdere. Il fischio fa parte del calcio. La Fiorentina è ultima in classifica, lo stadio non è l'opera. Per carità, ci sono stati mugugni, ma non sono mai andati oltre il livello di guardia. Il fischio esprime un sentimento, sennò che siamo? Automi? Ieri sera i tifosi hanno assistito a uno spettacolo indecente, non si possono condannare così”.



