Tami: "Kospo godeva della nostra fiducia. Le sue scelte influenzate dalla famiglia"

In Svizzera fanno discutere e non poco, i casi di giocatori nati in territorio elvetico, ma che scelgono di diventare nazionali dei paesi da cui provengono le proprie famiglie. Tra questi c'è anche quello di Eman Kospo, nuovo difensore della Fiorentina, che ha scelto di giocare per la Bosnia, dove c'è anche Edin Dzeko.
Advullahu e Kospo
Di lui ne ha parlato l'italiano, Pierluigi Tami, selezionatore della nazionale maggiore svizzera: “Avdullahu era un profilo molto interessante. Sicuramente diverso da quello di Eman Kospo. Sia il primo che il secondo avevano disputato decine e decine di partite con le selezioni giovanili, entrambi godevano della fiducia dei nostri allenatori”.
L'influenza delle famiglie
Poi Tami ha aggiunto: “A contare devono essere anche altri criteri: dalla volontà d’identificarsi al cento per cento nella nostra nazionale, alla capacità di pazientare, accettando che in determinati ruoli la concorrenza sia elevata. Insomma, non possiamo fare false promesse e rispettiamo le decisioni individuali. Alla fine è il singolo giocatore, probabilmente influenzato dalla propria famiglia, a valutare i tempi delle proprie scelte”.