Dodô: "Gudmundsson è stato baciato da Dio, ha un dono ed è fortissimo. Kean vuole arrivare. Io sono pronto a rinnovare. Sogno la convocazione con il Brasile, ma se non arriva...mi godo Firenze"
Il terzino della Fiorentina Dodô ha parlato in un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole sui suoi compagni, il rapporto con Firenze e altri temi: “Il mio recupero dopo l'infortunio? Ho lavorato duro col sorriso. Un recupero lampo in 4 mesi. E ho seguito un consiglio di Biraghi. Mi disse “Non metterti da parte ora che sei infortunato, stai con noi”. Ho fatto arrivare fisioterapista e preparatore dal Brasile. E ora il Brasile lo sogno. Oggi ci saranno le convocazioni. Ho sempre sperato di giocare con alcuni amici e con Neymar. Se non la chiamano si gode Firenze... Sto vicino allo stadio, mi piace tantissimo girare per il centro storico”.
E ancora: “Io mi sento fiorentino, assolutamente. Sono pronto a rinnovare, il contratto scade nel 2026. Il no alla Juventus lo avevo promesso a Joe Barone. I miei compagni? Kean vuole arrivare, lo vedo dalla sua faccia e stiamo diventando amici; Gosens porta l’esperienza, ha vinto e corre talmente tanto che corriamo tutti insieme a lui; Gudmundsson è stato baciato da Dio, ha avuto un dono. Ha qualità innata, è fortissimo. Però tutti ci hanno portato qualcosa”.