Vanoli: "Mi prendo le responsabilità per i risultati. Ma un allenatore deve guardare anche alle cose positive. De Gea ci aiuti"
Il tecnico della Fiorentina Paolo Vanoli ha parlato in conferenza stampa: “Quello che stiamo facendo adesso non basta, dobbiamo fare di più e dobbiamo farlo per la nostra gente. Sempre detto. Dobbiamo però vedere anche le cose positive, domenica abbiamo avuto una buona reazione. Il risultato ci permetterebbe di guardare meglio al futuro e di guadagnare più autostima, però dobbiamo cercarlo. Il gruppo è davvero unito, compatto e coeso? Sì”.
“Martinelli fortissimo. De Gea ci aiuti a uscire da questa situazione”
Su Martinelli: “Il ragazzo è veramente forte, è un portiere di enorme prospettiva. Diciamo che, però, ha davanti un portiere che nella sua storia ha fatto qualcosa di importante. Ed essendo De Gea uno dei più importanti all'interno dello spogliatoio, ci deve aiutare ad uscire da questa situazione. C'è l'imbarazzo della scelta in porta, sono tranquillo in base a chi gioca”.
“Siamo cresciuti, ma non per i risultati. E mi prendo le responsabilità”
“Dopo essere qua da un mese, penso che siamo cresciuti sotto tanti punti di vista. Purtroppo però non siamo cresciuti sotto il punto di vista dei risultati, ciò rende tutto negativo e mi prendo le responsabilità per mancare l'aspetto fondamentale del calcio. Però l'allenatore deve far vedere ai suoi ragazzi delle cose positive, anche nella partita contro il Verona. Anche un pizzico di fortuna va cercata col lavoro”.
“Nuovo fastidio al polpaccio per Gosens. Fazzini…”
Sugli infortunati: “Gosens non ha avuto una ricaduta, nel processo di recupero verso il rientro si è sovraccaricato un piccolo fastidio al polpaccio e stiamo valutando ancora di giorno in giorno. Fazzini? Anche lì valutiamo quotidianamente per la caviglia”.



