Commisso: "Sto soffrendo molto per la Fiorentina. Ai tifosi dico di star tranquilli, avete una persona che combatterà per voi"

Sempre nell'intervista rilasciata ai canali ufficiali della Fiorentina, Rocco Commisso ha espresso il suo pensiero riguardo alle dimissioni di Dal Pino e non solo: "Io come Fiorentina ho trattato per non introdurre nella Serie A i cosiddetti "private equity", ovvero soci finanziari che deciderebbero il futuro dei nostri club. Io non ci sto".
Sui diritti della Serie A ceduti in America: "Ho aiutato un po' nella mediazione con la CBS e nemmeno un "penny" per Rocco (ride ndr).
Sull'assemblea di Lega: "Mio figlio e Joe Barone hanno partecipato e mi hanno detto che ci sono stato tre ore di liti e dieci minuti di business. Io non ho il tempo e la pazienza di parlare di queste cose".
Ancora sulla Super League: "Servono garanzie che una cosa del genere non si verifichi più. Essere soci in Lega significa guardarsi le spalle a vicenda. Sul campo siamo nemici ma in Lega dobbiamo essere tutti uniti nel mandare avanti il sistema calcio italiano".
Cosa prendere d'esempio dall'America? "Direi il "Salary Cap", che sarebbe un bene per tutti. Poi modificherei le commissioni che prendono i procuratori. Serve una percentuale fissa così da non dover negoziare tutte le volte coi vari procuratori".
Sulla FIFA: "Il no alla Super League un po' mi ha sorpreso, perchè l'ente regolatore dovrebbe applicare le stesse regole in tutto il mondo. Invece in America è permesso un calcio 'chiuso' che, ripeto, a me non piace affatto. Spero che il signor Infantino ripensi a ciò che ha deciso ed applichi regole uguali per tutto il mondo, in qualsiasi continente".
Ai tifosi viola: "Sto soffrendo molto per la Fiorentina, nonostante i tanti soldi investiti in questo club. Avete una persona che combatterà per voi. Essendo l'unico presidente straniero nato in Italia mi auguro che il calcio italiano rimanga tale, cosi come l'ho vissuto da bambino".