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Il mondo del calcio è in apprensione per le sorti di Emiliano Sala, attaccante che sarebbe dovuto passare dal Nantes al Cardiff City, ma che non è mai arrivato nel suo nuovo club perché l'aereo privato che aveva preso per raggiungere il Galles è scomparso da tutti i radar mentre stava attraversando il canale della Manica. "Abbiamo trascorso tre o quattro giorni insieme e ho scoperto un uomo super gentile, sempre sorridente" ricorda il centrocampista della Fiorentina, Jordan Veretout, intervistato Ouest France.

Poi aggiunge: "Questi sono momenti molto difficili, ma finché c'è speranza, devi sempre crederci, non devi mollare, dobbiamo continuare la ricerca per la famiglia, per i suoi amici e per tutti quelli che lo sostengono".

Un altro dramma che scuote il calcio dopo quello accaduto ad Astori. Veretout ricorda il suo ritorno alle competizioni, in un'atmosfera pesante e pesante, carica di emozione: "Quando siamo entrati in campo è stato un momento duro e doloroso, ma anche molto diverso da quello che vivrà la gente di Nantes. Davide è morto, Emiliano non è ... La famiglia, il club ... Tutti sono mobilitati".


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