Stovini: "Anche in caso di vittoria contro il Lecce Pioli potrebbe lasciare. Addio di Pradè? Attenzione a Palladino"

Quest'oggi l'ex difensore di Empoli e Lecce Lorenzo Stovini, durante un collegamento con Lady Radio, ha avuto modo di analizzare il momento della Fiorentina, soprattutto dopo la notizia le dimissioni di Daniele Pradè da direttore sportivo viola.
“La notizia della separazione da Daniele Pradè è una notizia molto importante. Magari nessuno si sarebbe aspettato che potesse arrivare a ridosso di una partita delicata come quella di domani, ma diciamo che era nell'aria. Adesso bisognerà capire come andare contro il Lecce, nessuno mi toglie dalla testa che quello che è successo oggi potrebbe essere un segnale importante verso un eventuale ritorno di Raffaele Palladino in panchina. Adesso tutto coincide”.
“Anche in caso di vittoria con il Lecce Pioli potrebbe lasciare”
Ha anche aggiunto: “Secondo me il cambio in panchina potrebbe arrivare non solo in caso di sconfitta ma anche in caso di vittoria. Non so se Pioli sia sicuro e saldo alla panchina, oltre ad una vittoria servirà sicuramente una prestazione convincente. Non credo che Pioli si dimetta, chiaramente in caso non arrivasse il risultato la cosa sembra però abbastanza scritta”.
“Il Lecce di Di Francesco è una squadra paura, servirà attenzione”
Un commento anche sul Lecce: “I giallorossi hanno fatto una partita importante, nonostante la sconfitta di misura, contro il Napoli. E se Camarda avesse segnato quel calcio di rigore chissà come potrebbe essere andata. Di Francesco ha avuto l'intelligenza di cambiare modulo, è abituato a far giocare bene le sue squadre a anche a Lecce ci sta riuscendo. Anche se è una squadra che dovrà lottare fino all'ultimo per salvarsi, adesso il tecnico sembra aver trovato una quadra. Domani ci sarà da stare molto attenti”.
“Mi aspetto molto di piu da tutta la squadra, non da qualcuno in particolare”
Ha poi parlato di alcuni singoli: “Non c'è qualcuno da cui mi aspetto qualcosa in particolare ma dall'intera squadra.Devono ancora fare vedere il loro vero valore, in queste prime giornate c'è veramente poco da salvare. Chi a centrocampo? Vorrei vedere Fagioli, Nicolussi Caviglia e Gudmundsson al top della forma. La Fiorentina ha grandi giocatori, è un'ottima squadra, e ad inizio contento eravamo tutti contenti dell'operato della società. Se riuscissimo ad ad avere un identità ed un gioco chiaro questa squadra riuscirà sicuramente a risalire la china”.



