La sfida del Franchi in pillole: un Napoli corsaro a Firenze contro una Fiorentina nel suo 'fortino'. Kean a caccia della prima gioia contro i partenopei

Tutto pronto per la sfida di stasera tra Fiorentina e Napoli: il Franchi si prepara per la sua prima partita dell'anno accogliendo i campioni in carica, capitanati da Antonio Conte, con la Fiorentina a caccia dei primi 3 punti in campionato dopo i due pareggi raccolti sinora.
Napoli corsaro a Firenze, tranne quando…
Il primo dato interessante è quello legato alle trasferte del Napoli a Firenze: i partenopei hanno uno score molto positivo, avendo raccolto ben 15 risultati utili nelle ultime 16 gare al Franchi. L'unica sconfitta? Quel 3-0 firmato Simeone, nel 2018, che rallentò il Napoli drasticamente e consegnò di fatto lo scudetto alla Juventus. Statistica, quella delle trasferte, che trova riscontro anche nei match complessivi: la Fiorentina è infatti la squadra più battuta dal Napoli in Serie A (a pari merito con la Lazio), coi partenopei usciti vincitori 54 volte contro i viola. Fiorentina che, dal canto suo, ha battuto il Napoli esattamente una volta in più (55), la seconda vittima preferita dopo il Bologna (battuto invece 58 volte).
Il fattore campo
Qualora la partita terminasse in pareggio, la Fiorentina eguaglierebbe l'inizio di campionato registrato solo altre due volte nella sua storia: infatti, solo nel 1936-37 e l'anno scorso la Viola ha aperto il proprio campionato con 3 pareggi consecutivi. Per strappare almeno un punto, dovrà affidarsi alla spinta del pubblico di casa che, almeno nell'ultimo periodo, sembra essere un fattore: sono infatti sette le vittorie nelle ultime nove partite in casa, con l'ultima sconfitta al Franchi che risale addirittura a febbraio.
Kean a caccia della sua prima volta
Infine, un dato sull'attacco: a comandare la linea offensiva ci sarà senz'altro Moise Kean, che torna da una sosta Nazionali che lo ha visto in formissima. Ebbene, Kean dovrà scuotersi di dosso una statistica che vede il Napoli come squadra contro la quale l'attaccante viola ha giocato più minuti, senza riuscire a segnare. Al contempo, il Napoli è la squadra che nelle prime due giornate di Serie A ha concesso meno tocchi avversari in area di rigore (appena 18) e meno tiri dall'interno della propria area (solo 6).