Cacia: "Fiorentina indietro in campionato ma ancora in corsa su tre fronti. Difficile segnare se non hai un bomber vero"

Questo pomeriggio l’ex attaccante della Fiorentina Daniele Cacia, durante un collegamento con Radio Bruno, ha analizzato alcuni dei temi di casa Fiorentina. Questo un estratto delle sue parole:
“Fiorentina-Bologna è sempre stata una sfida affascinante. Parliamo di due piazze importanti del panorama calcistico italiano quindi è sempre un piacere una sfida del genere. Probabilmente la Fiorentina in campionato è leggermente indietro rispetto a quanto ci si aspettava all’inizio, però sta andando forte sugli altri fronti riuscendo addirittura a raggiungere la semifinale di Coppa Italia. Lottando però su più fronti avrà numerosi impegni da dover gestire anche a livello di rosa, sarà fondamentale”.
L’ex attaccante gigliato a commentato anche il rendimento degli attuali attaccanti della rosa di Vincenzo Italiano: “Come ho già ripetuto in altre occasioni per quanto mi riguarda si capisce che Jovic non è una prima punta, non lo reputo un centravanti da area di rigore. Ha sicuramente molte qualità a livello offensivo, però è uno che esprime a pieno le sue caratteristiche quando è lontano dall’area di rigore, con la possibilità di giocare con un attaccante davanti a lui. Cabral è un giocatore di qualità ma sicuramente non è continuo: ha fatto vedere di avere alcuni valori, ma sicuramente credo che possa far meglio rispetto a quanto fatto fino ad ora. E’ un giocatore che secondo me ha bisogno di spazi e minuti, cosi facendo avrà sicuramente la possibilità di dire la sua. Come migliorare la precisione negli ultimi metri? Chiaramente serve lavorare su tutta la fase offensiva, secondo i valori e le idee in cui crede il mister. Non ha i tante armi da mettere in campo, ma è chiaro che se la davanti ti manca uno che fa gol puoi spingere quanto vuoi ma i risultati saranno sempre gli stessi. Se ti manca un bomber da area di rigore, e ad oggi ce ne sono sempre meno a giro, è un problema difficile da risolvere”.