Lucarelli: "Non mi aspettavo un inizio così difficile per la Fiorentina ma Pioli è una garanzia. Non può gravare tutto sulle spalle di Kean, su Piccoli..."

Questo pomeriggio l'ex attaccante e capitano del Livorno Cristiano Lucarelli, anche lui presente a Firenze alla presentazione del libro dell'ex agente Carlo Pallavicino, ha avuto modo di commentare l'inizio di stagione della Fiorentina di Stefano Pioli.
“Sinceramente non mi aspettavo un inizio cosi difficile per la Fiorentina, però è anche vero che ci sono stati tutta una serie di episodio che hanno condizionato le partite giocate finora, togliendo anche qualche punto. Per me poi Stefano Pioli è una garanzia assoluta. Sicuramente ha pagato una scotto iniziale, come succede a tutti quando si fa una scelta di cuore”.
“Pioli è un grande allenatore, unica garanzia per la Fiorentina”
Ha anche aggiunto: “All'inizio è sempre molto complicato, ho fiducia in Stefano: è un grande allenatore e lo ha dimostrato durante tutta la sua carriera, ha sempre fatto bene. E' chiaro che quando alleni con il cuore, visto il legame che ha con la piazza, può succedere che uno non riesca ad essere quello che è sempre stato altrove: ed è successo anche a me con il Livorno. Per questo dico che sono convinto che nelle prossime partite la Fiorentina riuscirà a tornare nella parte di classifica che gli compete".
“E' un bene che Kean segna, ma non deve essere lasciato da solo”
Un pensiero anche su Moise Kean: “Ovviamente è un attaccante da cui ci si aspetta tanti gol, e che sia tornato a segnare è importante per tutti: per lui e per i suoi compagni di squadra. Sono comunque convito che anche altri giocatori debbano tornare a far gol, non si può far gravare tutto sulle spalle di Kean anche se è il giocatore da cui ci si aspetta più gol di tutti. Credo che la cosa bella del calcio, soprattutto in quello modello, è che anche i difensori possano avere l'ambizione di fare tanti gol all'interno di un campionato. Kean insieme a Piccoli? Ha caratteristiche che gli permettono di poter giocare accanto a chiunque, è adattabile a qualsiasi compagno di reparto. E' una prima punta atipica molto bravo ad attaccare la profonditi, il contrario di quello che eravamo io e Luca Toni ad esempio".
“Difesa a 3 o a 4? Fidatevi di Pioli, la squadra uscirà dalla crisi”
Ha poi concluso: “Non ho la presunzione di poter insegnare a Stefano quello che deve fare, oltretutto siamo anche amici. Io mi fido ciecamente di lui e se lui valuta che questo modulo attuale da dei vantaggi voglio dargli fiducia. Ogni modulo da vantaggi e svantaggi, la difesa a tre forse da vantaggi in fase di costruzione ma forse ti abbassa la squadra. La difesa a 4 ti da altri tipi di vantaggi, a credo che un allenatore capace come Pioli se ha scelto che la difesa a tre sia l'abito perfetto per la sua squadra, dopo aver visto gli allenamenti, sono fiducioso che alla lunga questa scelta porterà ottimi risultati”.