"La Fiorentina deve essere più coerente rispetto ai giocatori che ha. Non sembra cambiato molto rispetto all'anno scorso... ma così dove va Gudmundsson?"

Come approccia la Fiorentina di Stefano Pioli alla nuova stagione a mercato chiuso? Questa l'opinione del giornalista e match analyst Michele Tossani a Tuttomercatoweb.com: “Nelle prime due uscite la squadra non ha convinto. Sarebbe servito un buon bottino per arrivare ad affrontare il Napoli, come 4 o 6 punti, invece diventa già un passo molto importante. Servono comunque circa 7/8 giornate per comprendere bene la caratura di una squadra e la Fiorentina ha tempo, ma dovrà essere più coerente rispetto ai giocatori che ha”.
“Pioli deve sfruttare meglio il centrocampo. E Gudmundsson dove va?”
E aggiunge: “In mezzo al campo Pioli può schierare calciatori di qualità, che possono anche non far abbassare Fagioli, che deve stare più avanti. Il livello è stato alzato. Al tecnico sta anche armare gli attaccanti. Kean è insostituibile, mentre è difficile dare continuità a Dzeko; Piccoli è molto mobile e di fatica, può accoppiarsi con la punta centrale. Tutto giusto, ma Gudmundsson dove va? Il rischio è vederlo in panchina e a partita in corso”.
“Sembra una Fiorentina da difesa e contropiede, simile all'anno scorso”
Com'è questa squadra? “Sembra da difesa e contropiede. Non a caso potrebbe avere problemi contro dei blocchi bassi. In questo senso, non sembra cambiato molto dall'anno scorso: manca di qualità se deve fare la partita, mentre può fare male a chiunque in ripartenza”.