Clamoroso dietrofront della Lega Serie A: Milan-Como torna in patria, salta il progetto australiano
Era già accaduto con la Liga spagnola, che aveva annullato il match tra Villareal e Barcellona che si sarebbe dovuto tenere a Miami in seguito alle lamentele dei tifosi: anche la Lega Serie A è tornata sui suoi passi sull'omonimo progetto.
Il dietrofront
Infatti, Milan-Como si sarebbe dovuta giocare a Perth, in Australia, sponsorizzata più volte dall'AD della Serie A, Luigi De Siervo, come chance di promuovere il calcio italiano anche aldilà delle patrie frontiere. Ebbene, col comunicato odierno, la Lega ha confermato l'impossibilità di completare il progetto “a causa di sopraggiunte sanzioni calcistiche e condizioni onerose”.
Il comunicato
Come si legge nel comunicato, infatti: “Entrambe le parti hanno preso questa decisione a causa dei rischi finanziari che non è stato possibile contenere, delle condizioni di approvazione onerose e delle complicazioni dell`ultimo minuto al di fuori del loro controllo. La partita proposta sarebbe stata la prima volta in cui una gara di Campionato europeo di alto livello, valevole per l`assegnazione di punti, sarebbe stata giocata al di fuori dei confini nazionali, rappresentando un`opportunità unica per la Western Australia di scrivere la storia del calcio internazionale. Tuttavia, le onerose condizioni aggiuntive imposte dalla Confederazione Asiatica di Calcio (AFC) per autorizzare il match non potevano essere soddisfatte senza rischi finanziari per il governo della Western Australia e per la Lega Calcio Serie A”.

