Bernardo Brovarone, intermediario di mercato, è intervenuto a Radio Bruno Toscana: "Gerson non è un centrocampista, la Roma l'ha pagato a peso d'oro per fargli fare il trequartista o l'esterno. Spalletti lo inventò in quella posizione per farlo giocare e da lì è stato spostato a centrocampo. Ma la sua natura non è quella: il suo problema più grande è a livello mentale, in testa ha un po' di confusione dettata dall'essere acerbo in un ruolo che non è ancora suo. Ha bisogno di avere tanta stima attorno, per me giocare con Gerson, Veretout e Chiesa dietro a Simeone sarebbe tanta roba. Nelle prossime partite Chiesa sarà circondato, fa la differenza in tutte le partite: quando un ragazzo ha qualità di questo tipo, in campo per me deve correggersi. Lafont? E' un portiere dal grandissimo fisico, tra i pali è forte ma ha delle tracce che lo caratterizzano che tutto ti fanno pensare tranne che sia un portiere. La Fiorentina si è preso un grosso rischio, è atipico e ha degli spunti che mi fanno pensare che possa diventare forte e altri meno".

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