In Polonia è scoppiato il caso Krzysztof Piatek: l'attaccante dell’Hertha Berlino - nel mirino della Fiorentina - rischia, secondo quanto riportato da Kicker, di non essere convocato in vista della sfida di Coppa di Germania in programma nel prossimo  weekend a Braunschweig.

Tutto nasce dagli impegni della nazionale polacca in Nations League che vedrà Piatek impegnato nella trasferta in casa della Bosnia. L’ex calciatore di Genoa e Milan, al suo ritorno, dovrà passare cinque giorni in isolamento. Una mini quarantena. E l’Hertha sta cercando una soluzione. L’idea è di aprire un dialogo con il dipartimento della salute e le autorità responsabili locali, per capire se ci sia la possibilità di esonerarlo dallo stop forzato con un test immediato in modo da averlo per la partita di coppa.

Il tecnico dei tedeschi, Labbadia non lascia spazio alle interpretazioni. "Osserviamo ovviamente con molta attenzione quanto sta accadendo in queste ore . E credo che sia tutto un gran casino. E non è affatto bello. Credo sia molto stupido che tutto questo debba ricadere sulle spalle del calciatore così come ritengo assolutamente fastidioso che non ci siano dei regolamenti chiari e definitivi per quanto riguarda il Coronavirus. Siamo in una situazione paradossale e costretti a interessarci più alle situazioni legate all’esterno rispetto che a quanto accade sui campi d’allenamento".

Anche Preetz, dirigente del club, ha rincarato la dose: "In questo periodo così complicato da un punto di vista logistico, organizzare sfide internazionali mi sembra una totale assurdità".


💬 Commenti