Bucciantini: "La Fiorentina con l'Empoli ha subito la stanchezza mentale e fisica degli ultimi giorni. Quarta a centrocampo meglio di no, Richardson ancora non dà garanzie"

Questo pomeriggio il giornalista di SkySport Marco Bucciantini, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare alcuni dei principali temi in casa Fiorentina dopo l sconfitta di ieri sera in Coppa Italia contro l'Empoli. Questo un estratto delle sue considerazioni:
"E’ chiaro che quella di Bove è una vicende che si pensa di tradurre in energia positiva, ma è chiaro che negli ultimi giorni ti ha portato via molte energie mentali e fisiche. Cose necessarie per vincere le partite ad alto livello. Inizialmente sembrava che l’Empoli non fosse interessata alla partita, ma col passare del tempo ha dimostrato di esser venuto a fare la sua partita: ha fatto poco, ma quello che ha fatto l’ha fatto molto bene. La Fiorentina ha subito la stanchezza mentale inizialmente, ma poi ci ha provato e nel secondo tempo era anche riuscita ad andare in vantaggio: per questo non penso che sia una questione di gambe ma di nervi".
"I due gol concessi all'Empoli sono frutto di errori individuali"
Ha anche aggiunto: "Era arrivata anche a creare qualche occasione importante, occasione che però poi non è stata sfruttata come si deve. Negli ultimi tempi hai vinto partite sfruttando il massimo di quello che avevi creato. Credo sia soltanto una serata sbagliata, anche se è vero che in occasione dei due gol ci sono errori individuali. Non tanto il primo in cui Quarta sbaglia nettamente, il secondo è frutto di un errore di posizione di Dodô e del passaggio errato da Cataldi. Non dobbiamo confinare la sconfitta di ieri alla situazione legata a Bove. Con l’Empoli quest’anno la Fiorentina ha giocato due partite alla parti, anche in campionato ci hanno creato molti problemi. Ieri sono riusciti a vincere senza i titolari”.
“Quarta non è un centrocampista, ma il fatto che Palladino continui a farlo giocare..”
Ha poi commentato la scelta di schierare Quarta a centrocampo: “A gennaio sappiamo che sarà molto difficile trovare giocatori titolari. Il tentativo di Quarta a centrocampo credo sia una scelta di Palladino, c’è dietro la volontà di trovare nuove soluzioni in mediana. L’argentino è un giocatore che non è titolare in questo momento in difesa, ma al quale Palladino vuol garantire il minutaggio necessario per essere sempre sul pezzo, con la speranza che possa davvero diventare una pedina utile nel mezzo. Finora è vero, e ieri è stata la conferma, che non sembra essere la sua posizione: un conto è partire dalla difesa e andare in avanti, un conto è dover giocare tutto il tempo come centrocampista. In partenza comunque come scelta ci stava.”
"Richardson deve crescere, Palladino per ora gli preferisce Sottil".
Qualche parola anche per Richardson, tornato ieri in campo dopo settimane ai box: “Il marocchino è un giocatore che deve crescere, ancora non sta dando quelle garanzie per cui se manca un titolare lo mando in campo. Adesso nelle gerarchie prima di lui c’è Sottil, e anche nelle partite scorse si è visto. Quando mancava Cataldi giocava Sottil, con Bove che scalava a centrocampo. In questo momento finche non sapremo nulla su Bove non commento nulla sul mercato a centrocampo. La speranza è di rivederlo in campo”.
"Dodô ha sbagliato ma che gli vuoi dire"
Ha poi concluso: “La colpa nel secondo gol non è solo di Cataldi, anche Dodô con quel passaggio acquisisce un po’ di colpa: è stato troppo superficiale. Il brasiliano però un paio di passaggi del genere a partita li fa sempre. Ma con le prestazioni che sta avendo ultimamente come possiamo dirgli qualcosa?”.