Oltre a vincere trofei, il compito di un settore giovanile è soprattutto quello di fornire giocatori alla Prima Squadra. Per questo motivo, la vittoria da parte della Fiorentina della quarta Coppa Italia Primavera rappresenta anche una responsabilità per il futuro prossimo.

Rispetto al passato, servirà invertire la rotta: ad oggi, soltanto Sottil, Venuti e Ranieri (oggi alla Salernitana in prestito) non sono stato ceduti a titolo definitivo, a differenza del terzetto formato da Bernardeschi, Chiesa e Vlahovic emigrato alla Juventus.

Come si legge sul Corriere Fiorentino, non era facile immaginare che della squadra di Emiliano Bigica soltanto il serbo arrivasse a livelli importanti. Diversi giocatori sono scesi di categoria, mentre altri sono stati persi di vista.

In estate tornerà alla Fiorentina Spalluto, reduce da un’ottima annata al Gubbio, mentre Italiano valuterà Distefano, Egharevba e Krastev, sperando che presto qualcosa possa cambiare. In tal senso, il Viola Park dovrà servire anche a questo.


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