"Rifiutare i trecento milioni di Commisso è un reato grave, un delitto nei confronti di Firenze e dei fiorentini"

La vicenda dello stadio della Fiorentina tiene ancora banco sui vari media. Il giornalista Alberto Polverosi ritorna sull'argomento in un suo editoriale pubblicato dal Corriere dello Sport-Stadio: "Firenze è una città che non si apre e in questo caso si chiude a riccio. Ma in questo momento, con il Paese in ginocchio, rifiutare (perché di rifiuto si tratta) un investimento del genere ci sembra un delitto, un realtà nei confronti di Firenze e dei fiorentini...Ma sono pochi 300 milioni per una città che senza turismo rischia la crisi più tremenda dal dopoguerra ad oggi? Sono pochi seimila posti di lavoro durante il rifacimento del Franchi o la costruzione di un altro stadio? E' poco uno stadio che lavora 150 giorni l'anno anziché 30 come adesso? Dall'assurdità di una decisione non presa si passa alla gravità. Questo è un reato grave".