Maldini: "Io a Firenze? Per me c'è solo il Milan. Speravo Pioli facesse bene alla Fiorentina, ma..."
L'ex difensore e dirigente del Milan Paolo Maldini, anche lui presente al Social Football Summit in atto a Torino, è tornato a parlare di calcio, e tra i temi toccati c'è stato anche quello di un possibile interessamento della Fiorentina di Rocco Commisso nei suoi confronti. Queste le sue dichiarazioni riportate da tuttomercatoweb:
“Se l’Italia si qualificherà al Mondiale? Speriamo. Per le nuove generazioni, per i ragazzi che non hanno mai visto l'Italia al Mondiale, dunque per i più giovani. Ma anche per Rino e per tutti noi, siamo tutti tifosi della Nazionale. Cos ho pensato alla nomina di Gattuso ct? Ho pensato che fosse un'ottima idea perché incarna lo spirito che la Nazionale dovrebbe avere".
“Non è scarsa la nostra Nazionale ma sono cresciute tante altre squadre"
Ha anche aggiunto: “Se la Nazionale è davvero così debole come si dice? I tempi sono cambiati, molte squadre sono migliorate. Ho visto un po' di Germania-Lussemburgo e, paradossalmente, il Lussemburgo ha dominato per un tempo. Questo sembra incredibile, ma dobbiamo renderci conto che c'è un'evoluzione di tutte le altre nazionali e noi dobbiamo rimanere al passo".
“E' veramente difficile capire cosa sia successo a Pioli a Firenze”
Un pensiero anche su Pioli e la sua breve esperienza in viola: “Se mi aspettavo un epilogo così negativo per Pioli alla Fiorentina? E’ stato un vero peccato. Riuscire a capire il perché dall'esterno è anche molto difficile. Firenze non è un ambiente facile, ma speravo facesse bene”.
“Per Paolo Maldini c'è solo una squadra”
Ha commentato anche le voci che lo volevano a Firenze come successore di Daniele Prade: "Mi ha chiamato mio cugino che vive qui, gli ho detto che non ne sapevo niente. Per me in Italia c'è solamente una squadra e così sarà. Se per la prossima squadra di Maldini dovrete guardare all’estero? No, intendevo in Italia e aggiungo all'estero".



