Calendari a confronto, ecco come Olympiakos e Fiorentina arriveranno ad Atene. Per i greci tre partite di fuoco, ma anche molti più giorni per preparare la finale
La data segnata sul calendario è una sola: mercoledì 29 maggio, giorno in cui la Fiorentina si giocherà ad Atene la Conference League contro l'Olympiakos. Poco meno di tre settimane e un calendario, quello delle due squadre, diverso sotto vari punti di vista.
Il programma dell'Olympiakos
L'Olympiakos ha un programma di fuoco: PAOK, AEK Atene e Panathinaikos, ovvero le prime tre della classifica. Includendo anche Jovetic e compagni, ci sono quattro squadre raccolte in cinque punti ed è quindi naturale che in queste tre partite si deciderà il campionato. L'Olympiakos dunque non potrà permettersi turnover e cali di tensione, sebbene rispetto alla Fiorentina abbia comunque un vantaggio: l'ultima di campionato contro il Panathinaikos si giocherà domenica 19 maggio, e ciò significa che comunque vada i greci avranno nove giorni pieni per preparare la finale di Conference League.
Da Cagliari ad Atene, tutto in pochi giorni
Un privilegio di cui invece non potrà godere la Fiorentina, impegnata in Serie A fino al weekend immediatamente precedente alla finale. Si può immaginare che la partita sul campo del Cagliari venga anticipata a venerdì 24, ma i viola avrebbero comunque pochissimi giorni tra l'uno e l'altro impegno.
Testa solo alla finale
Una finestra temporale in cui bisogneranno includere gli spostamenti e il doveroso recupero delle energie, prima ancora dell'aspetto riguardante la classifica. Anche se la Fiorentina dovesse giocarsi qualcosa a Cagliari, infatti, difficilmente Italiano manderà in campo la migliore formazione e chiederà ai suoi il massimo sforzo. Testa solo ad Atene per ovviare il più possibile a delle condizioni che, ancora una volta, sorrideranno agli avversari sul piano logistico.