Fiorentina a caccia di un'altra storica finale
Sarà Fiorentina-Atalanta una delle due semifinali della Coppa Italia 2019. La prima delle due sfide (per le semifinali la formula è quella dell'andata e ritorno) si giocherà mercoledì 27 febbraio al Franchi. Davanti si troveranno le due squadre rivelazione della manifestazione: la Dea ha compiuto un’autentica impresa battendo nei quarti la Juventus detentrice del trofeo, mentre i Viola hanno demolito la Roma con un roboante 7-1.
Nel turno precedente la Fiorentina ha regalato una serata storica ai suoi tifosi. Davanti a un Franchi gremito, i ragazzi di Pioli hanno letteralmente spazzato via la Roma con un punteggio d'altri tempi: un 7 a 1 in cui protagonista assoluto è stato Federico Chiesa, autore di un'incredibile tripletta messa a segno tra primo e secondo tempo. Sugli scudi insieme all'attaccante figlio d'arte anche Muriel, Benassi e Simeone, entrato nella ripresa e autore della doppietta che ha reso il risultato ancora più rotondo.
Non è stata da meno l'impresa dell’Atalanta. I bergamaschi hanno battuto 3 a 0 la Juventus, vincitrice delle ultime quattro edizioni consecutive del trofeo. All'Atleti Azzurri d'Italia la squadra di Gasperini è partita fortissimo sin dai primi minuti imponendo il proprio ritmo alla gara e imbrigliando le fonti di gioco bianconere con un pressing asfissiante. Un approccio che ha pagato a fine primo tempo con il gol di Castagne e il raddoppio del solito Zapata, forse l'attaccante più in forma del calcio italiano. Ma quello che ha stupito di più è stata la capacità di gestire la gara: i nerazzurri hanno mantenuto il pallino del gioco anche nella ripresa, hanno resistito alla reazione juventina e hanno coronato la prestazione con il gol del 3-0 all’86 segnato ancora da Zapata.
Due squadre in ottima forma che promettono di dar vita a una semifinale emozionante. La Fiorentina è imbattuta da 13 sfide contro l’Atalanta nel massimo campionato (nove le vittorie, quattro i pareggi): contro nessuna altra squadra attualmente in A vanta una striscia così lunga. La Dea non vince in casa della Fiorentina da 18 gare in Serie A (7N e 10P): l’ultima vittoria in terra toscana risale addirittura al gennaio 1993 (0-1).
Insomma il Franchi è un campo davvero ostico per l'Atalanta, squadra che le quote calcio di Unibet vedono come favorita tra le quattro contendenti. Quote comunque molto vicine con i Viola che potranno puntare sulla tradizione favorevole contro gli orobici e su una gara d'andata casalinga da sfruttare appieno per inseguire il sogno della settima Coppa Italia. Vincere porterebbe i toscani al terzo posto di sempre nell'albo d'oro dietro i tredici successi della Juventus e i nove della Roma.
Nonostante l'accoppiamento inedito per gli ultimi anni, le due squadre hanno una tradizione importante nella seconda competizione nazionale per club. I viola hanno vinto la Coppa Italia sei volte e nel 1996 batterono in finale proprio i bergamaschi: 1 a 0 all'andata con gol di Batistuta e 2 a 0 al ritorno con reti di Amoruso e ancora di Batistuta. Dopo quel successo la Fiorentina ha poi partecipato ad altre tre finali con la perla della vittoria del 2001 contro il Parma. Il club di Percassi ha alzato la coppa nel 1963 ed è alla seconda qualificazione consecutiva alle semifinali.
Obiettivo di Pioli e dei suoi quello di cercare di ipotecare la qualificazione con una gara d'andata quanto più vicino possibile alla perfezione. Per questo verrà schierata la miglior formazione. Nel “nuovo” 4-3-2-1 spazio in porta a Lafont. Davanti a lui linea a quattro di difesa composta da Ceccherini, Milenkovic, Vitor Hugo e Biraghi (capitan Pezzella è fuori per un mese causa infortunio). In mediana ballottaggio tra Gerson e Fernandes per affiancare Benassi e Veretout. Già fatto il tridente d'attacco: Simeone con alle spalle Chiesa e Muriel. Pronto a dare la scossa dalla panchina Mirallas.
Gasperini schiererà i suoi con il consueto 3-4-1-2. In porta Berisha. I tre centrali saranno Toloi, Masiello e Mancini. Davanti a loro spazio in mediana per Hateboer e Castagne sugli esterni e per De Roon e Freuler in mezzo. Reparto offensivo affidato alle invenzioni di Gomez e dell'ex Ilicic e ai gol di Zapata.
Nel turno precedente la Fiorentina ha regalato una serata storica ai suoi tifosi. Davanti a un Franchi gremito, i ragazzi di Pioli hanno letteralmente spazzato via la Roma con un punteggio d'altri tempi: un 7 a 1 in cui protagonista assoluto è stato Federico Chiesa, autore di un'incredibile tripletta messa a segno tra primo e secondo tempo. Sugli scudi insieme all'attaccante figlio d'arte anche Muriel, Benassi e Simeone, entrato nella ripresa e autore della doppietta che ha reso il risultato ancora più rotondo.
Non è stata da meno l'impresa dell’Atalanta. I bergamaschi hanno battuto 3 a 0 la Juventus, vincitrice delle ultime quattro edizioni consecutive del trofeo. All'Atleti Azzurri d'Italia la squadra di Gasperini è partita fortissimo sin dai primi minuti imponendo il proprio ritmo alla gara e imbrigliando le fonti di gioco bianconere con un pressing asfissiante. Un approccio che ha pagato a fine primo tempo con il gol di Castagne e il raddoppio del solito Zapata, forse l'attaccante più in forma del calcio italiano. Ma quello che ha stupito di più è stata la capacità di gestire la gara: i nerazzurri hanno mantenuto il pallino del gioco anche nella ripresa, hanno resistito alla reazione juventina e hanno coronato la prestazione con il gol del 3-0 all’86 segnato ancora da Zapata.
Due squadre in ottima forma che promettono di dar vita a una semifinale emozionante. La Fiorentina è imbattuta da 13 sfide contro l’Atalanta nel massimo campionato (nove le vittorie, quattro i pareggi): contro nessuna altra squadra attualmente in A vanta una striscia così lunga. La Dea non vince in casa della Fiorentina da 18 gare in Serie A (7N e 10P): l’ultima vittoria in terra toscana risale addirittura al gennaio 1993 (0-1).
Insomma il Franchi è un campo davvero ostico per l'Atalanta, squadra che le quote calcio di Unibet vedono come favorita tra le quattro contendenti. Quote comunque molto vicine con i Viola che potranno puntare sulla tradizione favorevole contro gli orobici e su una gara d'andata casalinga da sfruttare appieno per inseguire il sogno della settima Coppa Italia. Vincere porterebbe i toscani al terzo posto di sempre nell'albo d'oro dietro i tredici successi della Juventus e i nove della Roma.
Nonostante l'accoppiamento inedito per gli ultimi anni, le due squadre hanno una tradizione importante nella seconda competizione nazionale per club. I viola hanno vinto la Coppa Italia sei volte e nel 1996 batterono in finale proprio i bergamaschi: 1 a 0 all'andata con gol di Batistuta e 2 a 0 al ritorno con reti di Amoruso e ancora di Batistuta. Dopo quel successo la Fiorentina ha poi partecipato ad altre tre finali con la perla della vittoria del 2001 contro il Parma. Il club di Percassi ha alzato la coppa nel 1963 ed è alla seconda qualificazione consecutiva alle semifinali.
Obiettivo di Pioli e dei suoi quello di cercare di ipotecare la qualificazione con una gara d'andata quanto più vicino possibile alla perfezione. Per questo verrà schierata la miglior formazione. Nel “nuovo” 4-3-2-1 spazio in porta a Lafont. Davanti a lui linea a quattro di difesa composta da Ceccherini, Milenkovic, Vitor Hugo e Biraghi (capitan Pezzella è fuori per un mese causa infortunio). In mediana ballottaggio tra Gerson e Fernandes per affiancare Benassi e Veretout. Già fatto il tridente d'attacco: Simeone con alle spalle Chiesa e Muriel. Pronto a dare la scossa dalla panchina Mirallas.
Gasperini schiererà i suoi con il consueto 3-4-1-2. In porta Berisha. I tre centrali saranno Toloi, Masiello e Mancini. Davanti a loro spazio in mediana per Hateboer e Castagne sugli esterni e per De Roon e Freuler in mezzo. Reparto offensivo affidato alle invenzioni di Gomez e dell'ex Ilicic e ai gol di Zapata.
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