Vlahovic e Milenkovic festeggiano la qualificazione al Mondiale. Ma cosa si cela dietro quel numero tre fatto con le dita della mano?
La Serbia ha centrato l'obiettivo qualificazione al Mondiale Qatariota grazie alla vittoria contro il Portogallo, e i protagonisti dell'impresa sono stati anche alcuni giocatori della Fiorentina. In questi giorni sono circolate sul web le foto dei festeggiamenti di Vlahovic e compagni, ritratti nella posa più gettonata che li vede posare con il tre fatto con le dita della mano. Ma che significato ha quel tre?
Il tre è il simbolo della triade ortodossa: Dio, patria e famiglia, l'equivalente del 'cattolico' segno della croce. Le tre C (nella trascrizione latina S) dell’alfabeto cirillico, ovvero Sloga Srbina Spasava, l’unità salva la Serbia», Il tre però può anche essere inteso come Serbia, Montenegro e Bosnia, da chi, come gli ultranazionalisti, vorrebbe riunificare il territorio che si definisce 'Grande Serbia'.
Al di là dell'aspetto politico-culturale, tre è anche il numero dei calciatori della Fiorentina impegnati nella spedizione vincente dei serbi. Vlahovic, Milenkovic e Terzic, visto che Nastasic è stato costretto a rientrare a Firenze anzi tempo a causa di un infortunio patito in allenamento la scorsa settimana. Tre sono anche le presenze del difensore serbo ex Schalke 04 in maglia viola in questa stagione, e difficilmente aumenterà il suo numero di gettoni in Serie A nella prossima sfida tra gli uomini di Italiano e il Milan, visto che un suo recupero per sabato prossimo appare alquanto improbabile. Ed infine tre sono anche le presenze che mancano al numero 9 viola per tagliare il traguardo delle 100 presenze con la maglia della Fiorentina.