"Chiesa è più forte del Padre: Federico è molto più duro di Enrico, sarà il futuro della nazionale"

In una lunga intervista su Tuttosport, il campione del Mondo 2006 Fabio Cannavaro ha commentato la squadra azzurra frasca vincitrice di Euro 2020. Ecco le parole dell'ex pallone d'oro: "Ho fatto un gran tifo e sono felice che sia stato Chiellini ad alzare una nuova Coppa dopo di me perché nel 2006, a Berlino, Giorgio era in tribuna ad assistere alla nostra finale. E poi con lui ho anche giocato e lo stimo molto. Dopo il trionfo al Mondiale vinsi anche il Pallone d’Oro, se immagino uno scenario del genere per Chiellini? Giorgio ha disputato un Europeo super. Il fuoriclasse di questa Italia, però, è un altro: Gigio Donnarumma. Mi meraviglio che, prima di Euro2020, c’era anche chi lo considerava un portiere bravo, ma normale. Non c’è nulla di normale, in Gigio. A partire da una tranquillità unica se pensiamo che ha appena 22 anni. Se assegnerei a Donnarumma il Pallone d’Oro 2021? No, io lo darei a Messi. Leo è il numero uno assoluto ed è stato protagonista di una Coppa America stratosferica. Chiesa più forte del padre? Enrico era un po' fifone quando subiva un colpo, Federico mi sembra più duro. Deve soltanto essere più continuo, a volte non lo vedi per alcuni minuti ma lo senti. E' un ragazzo educato bene dalla famiglia. Enrico era molto forte, Fede diventerà ancora meglio. Nel tiro e nella postura sono molto simili. Lui e Donnarumma le armi azzurre per il futuro".