Bucchioni: "La Fiorentina vuole ridare a Pioli una formula vincente simile a Bennacer-Kessiè. Sottil? Mi è venuto a noia, non può essere sempre il suo anno"

Enzo Bucchioni, giornalista e direttore di Italia7, ha parlato al Pentasport di Radio Bruno sulle vicissitudini di mercato relative al mondo della Fiorentina.
“Bene che arrivi Pioli la prossima settimana, la squadra ha già un'ossatura formata e si può cominciare a lavorare bene, Pioli potrà lavorarci da subito. Ho una sensazione completamente diversa rispetto all'anno scorso. Fra rumours di mercato, si capisce che la Fiorentina si sta focalizzando sul ricostruire la formula vincente di Pioli che vedeva Bennacer-Kessiè, un regista dinamico e un centrocampista muscolare ma che sa inserirsi: potrebbe essere Sohm del Parma l'opzione ‘alla Kessiè'".
“Mi immagino una Fiorentina diversa, che aggredisce e che fa divertire molto di più dell'anno scorso, ma non squilibrata offensivamente. Pioli cerca l'equilibrio e poi evolve a partire da lì, ma non ci saranno miriadi di gol presi in contropiede: l'ultima Fiorentina di Pioli si difendeva eccome, ce li ha quei principi in canna. Si può stare con la difesa alta, basta avere dei meccanismi: se l'ultimo uomo è veloce, allora si diminuiscono i rischi. Sotto questo punto di vista, in un centrocampo alla Pioli, due come Fazzini e Fagioli possono crescere tantissimo agendo anche da trequartista”.
“Sottil è una di quelle anime perdute, ce l'ha un'anima di calciatore perché gli vedi fare cose che ti fanno dire ‘Questo è bravo'. Anche al Milan ha giocato da esterno difensivo, ma solo per emergenza. Lui comunque è umile e predisposto ad impegnarsi e mettersi a disposizione per la squadra: la sua grande pecca è che si assenta durante le partite, non incide sempre, e come esterno basso non te lo puoi permettere neanche per un secondo perché rischi di prendere gol. Se lui entra in quest'ottica, dico solo che Theo Hernandez era un giocatore molto simile in quel ruolo. Ma è una di quelle tante situazioni che dopo un po' vengono a noia, non può essere sempre l'anno di Sottil".