La partita tra Fiorentina e Roma è servita anche per celebrare la panchina della squadra viola. Una vera e propria "magia", così la definisce il Corriere dello Sport-Stadio che sottolinea quello che di buono in questo senso è accaduto nell'ultimo periodo; è stato infatti grazie all'ingresso prima di Terzic a inizio ripresa e poi di Kouame a 15 minuti dalla fine se i viola sono riusciti a ribaltare le sorti del match con i giallorossi e a centrare una vittoria potrebbe condurre la squadra all'ottavo posto.

Limitandoci solo all'ultimo mese, nelle recenti nove partite tra tutte le competizioni sono state ben sei quelle in cui - tra gol e assist - nel tabellino finale è finito il nome di un giocatore subentrato a gara in corso. Prima della Roma c'erano state le reti di Jovic a Torino, di Barak a Basilea e di Bonaventura in casa contro l'Udinese. Andando indietro nel tempo, sempre Jack era risultato determinante a Salerno con l'assist per il momentaneo 2-2 di Ikoné dopo soli 11' dall'entrata in campo. E poi Kouame e Terzic a fine aprile, erano entrati tra i marcatori nella cinquina rifilata alla Samp.

A corredo di quanto scritto dal Corriere, possiamo aggiungere però anche un altro dato importante: la Fiorentina, insieme al Napoli, è la squadra che può vantare il maggior numero di reti segnate da giocatori entrati a partita in corso, con 15.

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