Baldini: "Con la Svezia in campo senza timori: i ragazzi devono essere liberi di esprimere il loro talento. Berti merita la chiamata"

Questo pomeriggio il commissario tecnico dell'Under 21 Silvio Baldini ha partecipato alla conferenza stampa alla vigilia della sfida di qualificazione ai prossimi europei contro la Svezia, in programma domani alle 18.15 allo Stadio Dino Manuzzi di Cesena: il tecnico oltre a caricare i propri ragazzi in vista della partita, ha scelto di elogiare un ex attaccante della Fiorentina convocato per la prima volta in azzurro. Questi i temi trattati:
"Questi ragazzi mi stupiscono sempre, un mese fa avevo visto un gruppo forte, coeso, pieno di grande volontà e talento. In questi tre giorni mi hanno stupito perché hanno fatto allenamenti a grande intensità, vedo fra loro una voglia di stare insieme, di allenarsi, di ridere e di scherzare. Queste sono cose per cui mi si riempie il cuore. Le partite hanno tutte una storia, ma bisogna avere fiducia senza avere paura di niente. Ragazzi forti, tecnicamente, talentuosi. Gli piace stare insieme, in campo si aiutano, lo vedo come comunicano. Questo mi sorprendere, mi sembrano già adulti"
“Non mi soffermo troppo sugli avversari, i miei ragazzi devono andare in campo liberi di esprimersi”
E’ stato anche interrogato sui pericoli che gli azzurrini incontreranno domani contro la Svezia: "Non è che non mi soffermo sugli avversari, perché quando preparo gli allenamenti li preparo in base a chi si troveranno davanti. Questo però lo metto in secondo piano, servono che i nostri ragazzi vadano in campo liberi di esprimere il proprio talento. Sono giovani, possono correre, se lo fanno siamo già a metà dell'opera. Con le qualità che hanno possono avere solo paura di loro stessi. Devono vivere la partita come i bambini che vogliono andare a giocare al campetto per incontrare gli amici. Sarebbe da prenderli e abbracciarli uno per uno, un gruppo cosi voglioso e contento di stare insieme... Il nostro preparatore atletico ci dà dei dati, loro si allenano come una partita. Quello di oggi sarà un allenamento con un’intensità più bassa”.
“La scelta piu difficile è quella su chi mandare in tribuna”
Ha poi svelato quale sia la scelta piu difficile da fare: ”L'unico mio problema è chi mandare in tribuna, perché nessuno lo meriterebbe. Domani quando dovrò dire i venti che faranno la gara... Per me ci sarà da dire cinque nomi e sono davvero in difficolta. Dal punto di vista umano, dove tutti vogliono portare qualcosa, mi sento in imbarazzo. Non è facile, alle volte si rischia di dire delle bugie. Purtroppo è un'offesa a chi non parte dall'inizio".
“Per vincere e convincere dovremo aver coraggio e fiducia nei nostri mezzi”
Un commento anche sullo stato d’animo dei suoi giocatori: ”Noi lo affronteremo con coraggio, cercando di togliere tempo e spazio all’avversario. Sembrano due parole semplici, ma vuol dire avere la sicurezza di chi sei. E molto difficile e impegnativo: Devono andare in campo liberi di esprimere il proprio talento, di raggiungere sogni e traguardi".
“Berti si merita di essere qui e credo che avrà modo di giocare davanti ai suoi tifosi”
Ha poi concluso parlando dell’ex stella della Primavera della Fiorentina Tommaso Berti, attualmente attaccante del Cesena: "Sicuramente si, questo ragazzo qui se lo merita. E molto valido, disponibilissimo, sa accettare tutto. Credo che in questa partita ci sarà il suo spazio per potere giocare. Giusto che davanti al suo pubblico abbia la possibilità".